ItaliaOggi, 11 giugno 2019
Tutto cominciò con un ippopotamo. È l’animale che, ogni anno, uccide più persone in Africa
Il primo arrivò 50 anni fa. Si chiamava Pippo. Era un ippopotamo, mandato in pensione dal circo Medrano, che aveva il suo quartier generale a Bussolengo. Non facile per il sindaco dell’epoca, Primo Montanari, trovare una casa di riposo disposta a ospitare l’ingombrante mammifero. Giunse in suo soccorso l’architetto Alberto Avesani, proprietario in località Figara di 58 ettari coltivati a fichi, dove Adamo ed Eva non avrebbero avuto difficoltà a trovare le foglie per coprire le loro nudità. Il professionista accolse volentieri il pachiderma in quell’eden. La domenica le famiglie arrivavano in processione a vedere la strabiliante attrazione.