ItaliaOggi, 4 giugno 2019
Battaglia a colpi di mld per il petrolio da scisti
Battaglia a colpi di miliardi per il petrolio da scisti. Negli Stati Uniti, Chevron e Occidental Petroleum si sono affrontate, in un duello senza esclusione di colpi, per acquisire Anadarko. Un’impresa non particolarmente redditizia che tuttavia si trova in una posizione chiave in quello che è stato definito il nuovo Eldorado del petrolio mondiale: il Bacino Permiano, una vasta zona desertica che comprende l’Ovest del Texas e una parte del Nuovo Messico. È proprio qui che la rivoluzione americana del petrolio da scisti ha preso il largo. All’inizio di quest’anno il Permiano è diventato il bacino petrolifero più produttivo al mondo, con oltre 4,1 milioni di barili al giorno. È grazie a quest’area in pieno sviluppo che gli Stati Uniti sono diventati, nel 2018, i primi produttori mondiali di petrolio, con oltre 12 milioni di barili al giorno, davanti ad Arabia Saudita e Russia. E dal 2023 potrebbero diventare, secondo l’Agenzia internazionale dell’energia, anche i primi esportatori mondiali. Si comprende allora perché i grandi gruppi petroliferi fanno di tutto per imporsi nella regione. Il colosso Chevron ha messo sul piatto ben 33 miliardi di dollari per Anadarko. Due settimane dopo, Occidental Petroleum ha rilanciato offrendo 57 miliardi. Ed è riuscita ad avere la meglio.