Il Sole 24 Ore, 2 giugno 2019
Ishii Yuichi prenota parenti e amici
Forse da qui alle Olimpiadi del 2020, il Giappone mostrerà ulteriori segni di apertura e cambiamento, anche grazie all’imperatore che si è appena insediato. Il Paese resta difficile da comprendere per noi occidentali, che oscilliamo tra ammirazione e fascinazione e incredulità o dura critica.
La società Family Romance, creata nel 2009 da Ishii Yuichi, all’epoca 28 enne, si occupa di quello che potremmo chiamare parent/relative/friend sharing. Sul sito family-romance.com si possono prenotare per ore o giorni donne, uomini o bambini che impersonino genitori, parenti, compagni di vita o prole della persone che si rivolge a Family Romance. La professionalità delle “controfigure” è garantita: si tratta spesso di attori professionisti che accompagnano a eventi, matrimoni, incontri organizzati dalle aziende per far conoscere le famiglie dei dipendenti. Nonostante il nome (che potremmo tradurre con appassionata ma breve scappatella di famiglia), questo tipo di sharing ha ben poco di romantico e dice molto della crescente solitudine dei giapponesi: generalizzando, sono gentili con tutti, ma faticano a entrare in empatia e a costruire relazioni sentimentali, tanto da pagare qualcuno per farlo sembrare possibile.