La Stampa, 31 maggio 2019
165: i migranti rimasti a Mineo
Il Cara di Mineo è sempre più vuoto. All’interno della struttura del centro di accoglienza siciliano, infatti, sono rimasti soltanto 165 migranti. In i 49 hanno lasciato la struttura ieri per essere trasferiti altrove strutture. Le operazioni, coordinate dalla prefettura di Catania, si sono svolte senza contestazioni A Mineo, che in passato ha fatto registrare oltre 4.000 presenze, sono rimasti nuclei familiari con figli che frequentano le scuole della zona e persone vulnerabili con «fragilità» che saranno trasferiti prossimamente in strutture idonee alla loro accoglienza. Secondo le previsioni del ministro dell’Interno Salvini, il centro dovrebbe chiudere entro la fine dell’anno, ma i tempi potrebbero essere anticipati di diversi mesi. Lo ha confermato ieri il prefetto Michele Di Bari, capo del dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero, in un’audizione alla Commissione Affari Costituzionali della Camera. Sono già stati chiusi i centri di Cona, Bagnoli, Gradisca d’Isonzo e Castelnuovo di Porto.