28 maggio 2019
LA POLITICA IN MEZZO ALLA GENDER – CHI È, CHI NON È E CHI SI CREDE DI ESSERE GIANMARCO NEGRI, IL PRIMO SINDACO TRANSGENDER D’ITALIA – È STATO ELETTO A TROMELLO, PROVINCIA DI PAVIA ED È ALLA SUA PRIMA ESPERIENZA POLITICA – NATO MARIA, A VENT’ANNI SI INNAMORÒ DI UNA RAGAZZA E DOPO LA LAUREA PRESE LA DECISIONE DI DIVENTARE GIANMARCO – LA PARTECIPAZIONE ALLA TRASMISSIONE “LOVE ME GENDER” SU “LAF” -
1 – LE AMMINISTRATIVE PIÙ PAZZE DEL MONDO – LA LISTA DI MIMMO LUCANO È ARRIVATA TERZA E LUI NON ENTRERÀ NEMMENO IN CONSIGLIO COMUNALE – IL PRIMO SINDACO TRANSGENDER, QUELLO PIÙ GIOVANE (19 ANNI), LA MOGLIE CHE SUCCEDE AL MARITO NEL TREVIGIANO, LA FIGLIA CHE BATTE LA MAMMA A CUNEO E LA SCONFITTA DI CLAUDIO CECCHETTO A MISANO ADRIATICO: TUTTE LE CURIOSITÀ DALLA TORNATA ELETTORALE LOCALE
https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/amministrative-piu-pazze-mondo-ndash-lista-mimmo-204420.htm
2 – GIANMARCO NEGRI, A TROMELLO IL PRIMO SINDACO TRANSGENDER D’ITALIA: ERA MARIA Davide Maniaci per www.corriere.it
Il primo sindaco transgender d’Italia arriva dalla provincia di Pavia. Gianmarco Negri, 40 anni, ha ribaltato ogni pronostico ed è diventato primo cittadino di Tromello, con una lista civica dal nome emblematico, «CambiaMenti per Tromello». Nel paese di neanche quattromila abitanti, a 12 chilometri da Vigevano, campagna profonda, Negri ha fatto irruzione in politica sbaragliando i tre concorrenti, tra cui il vicesindaco uscente Antonio Pavia che si è accontentato del terzo posto.
Negri non aveva mai fatto politica prima d’ora ed era celebre nel territorio soprattutto per la sua storia, oltre che per la sua brillante carriera di avvocato penalista. Molti alla vigilia lo davano come sfidante con poche speranze. Il classico outsider. Fino a 5 anni fa era una donna, si chiamava Maria e lottava per affermare la propria identità. Adesso, coi 786 voti conquistati (il 37,54%), amministrerà il paese.
Nessuno in Italia c’era mai riuscito prima. Era comparso anche sul canale laF (Sky 135) nella trasmissione tv «Love me gender» diventando un simbolo nella lotta per i diritti dei gay. «Mi sento uomo da sempre — ha raccontato in un’intervista — e ho avuto il coraggio, tramite diverse operazioni, di trovare me stesso una volta per tutte. Non so se ritenermi un simbolo per la battaglia dei diritti, di sicuro cerco di fare la mia parte».
La storia di Negri è difficile, fatta di scelte e di domande inconsuete. Quando era Maria, da bambina, voleva vestirsi da maschio. Poi, a vent’anni (Negri è del 1978), il primo amore per una ragazza. Dopo la laurea in giurisprudenza — conclude il neo sindaco — ho detto “basta”, non potevo vedermi in tribunale con la gonna. Una psicoterapeuta di Vigevano mi ha aiutato a prendere la decisione, sarei diventato Gianmarco».
A Tromello, Negri non ha mai avuto problemi per le sue scelte sessuali. Prova ne sono i voti che ha ricevuto per conquistare la poltrona del palazzo comunale. Ora, cinque anni per amministrare il paese con il titolo di «primo sindaco transgender» d’Italia.