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 2019  maggio 25 Sabato calendario

Un italiano rilancia il burger Big Fernand

Di fronte alla saturazione del mercato, Big Fernand, insegna degli hamburger premium creata nel 2012, adesso recluta il suo capo da McDo. Dopo essere stata acquistata nel 2017 dal fondo britannico BlueGem, il marchio di hamburger premium cambia il suo patron. Steve Burggraf, presidente e fondatore, lascia il suo posto all’italiano Maurizio Biondi, un passato alla Danone prima di diventare, dal 2016, il direttore marketing di McDonald’s France. Biondi ha la missione di accelerare la crescita di Big Fernand senza toccare il dna del marchio. «Il nostro punto di partenza è stato servire hamburger di qualità in un tempo record di 45 secondi», ha detto a Le Figaro, Burggraf, «oggi, Big Fernand apre il secondo atto della propria storia», ha detto, «quando si ha il nostro livello di qualità il nemico numero uno può essere la crescita. L’azienda deve strutturarsi per passare dalla taglia S alla M». Big Fernand insiste nella qualità e punta su ingredienti prodotti in Francia. Nei programmi, anche aperture in centri commerciali, stazioni, aeroporti e l’espansione estera. L’obiettivo è di arrivare a un centinaio di ristoranti entro la fine del 2021.L’ insegna oggi conta 53 ristoranti, dei quali 16 di proprietà. L’anno scorso (esercizio chiuso a fine settembre) ha raggiunto un volume d’affari di 53 milioni di euro, che, secondo le previsioni, dovranno salire a 65 milioni quest’anno. Le consegne a domicilio con Deliveroo e Uber Eats rappresentano il 30% dell’attività, secondo i dati riportato da Le Figaro.