il Fatto Quotidiano, 20 maggio 2019
Benetton, l’intervista è compresa nel prezzo
La nuova Repubblica diretta da Carlo Verdelli ha promesso di “alzare la voce”. Ma non con tutti. Il primo giorno: reportage da Genova sul ponte Morandi di Concita De Gregorio. I Benetton mai citati. Colpa delle paginate pubblicitarie con Luciano in persona come testimonial? L’evento è stato celebrato ieri da una delle firme del giornale, Francesco Merlo: intervistona a Luciano Benetton con domande tipo “è vero che il crollo del ponte Morandi con i suoi 43 morti ha ferito lei e ucciso suo fratello?”. Le vittime del disastro saranno affrante di aver causato tanto turbamento. Non manca una dettagliata analisi delle nuove pubblicità, con il solito Oliviero Toscani, il solito elogio del “meticciato” (parola che neppure Salvini oserebbe pronunciare), il mito del maglione colorato per nascondere il business delle autostrade. Resta solo un dubbio: l’intervista era compresa nel prezzo della campagna pubblicitaria o è stata una scelta, diciamo così, giornalistica?