ItaliaOggi, 18 maggio 2019
Diritto & Rovescio
Nessuno avrebbe mai pensato che, concedendo un forfait fiscale di 100 mila euro a favore dei grandi redditieri stranieri che decidono di vivere in Italia, sarebbe stato sensibilmente migliorato il patrimonio culturale italiano. La misura (allora molto discussa) fu approvata dalla legge finanziaria del 2017 per iniziativa del governo Renzi. Venne da molti descritta (anche all’interno del Pd) come un ulteriore regalo ai Paperoni di tutto il mondo. Anche se nel 2018 solo 100 persone hanno approfittato dell’agevolazione le vendite dei beni immobiliari più prestigiosi sono aumentate del 30%. Da un anno a Milano, Roma, Firenze, Torino ma anche sul lago di Como, a Capri e sulla Costa amalfitana sono fiorite le grandi transazioni. La villa Bibiani in Toscana è stata venduta a un americano, la villa Godilonda è stata acquistata da un magnate russo. Palazzo Pisani, sul Canal Grande a Venezia, è andato a un honkonghese per 42,8 mln di euro. Aspettiamo che per il nostro Sud sia concesso ai pensionati stranieri che scelgono l’Italia le stesse agevolazioni concesse dal Portogallo.