ItaliaOggi, 16 maggio 2019
Il cofondatore di Facebook ne chiede lo smantellamento
L’ex compagno di stanza di Mark Zuckerberg a Harvard, Chris HughesIl cofondatore di Facebook ritiene nientemeno che il popolare social network vada smantellato. L’ex compagno di stanza di Mark Zuckerberg a Harvard, Chris Hughes, nei giorni scorsi ha pubblicato sul New York Times un intervento che contiene una critica feroce al modo in cui Zuckerberg ha gestito finora Facebook. «Sono arrabbiato perché la sua ossessione per la crescita lo ha portato a sacrificare la sicurezza e la cosa pubblica per qualche click», ha scritto Hughes, secondo il quale Zuckerberg «ha creato un Leviatano che elimina lo spirito di impresa e limita la scelta dei consumatori». Nelle sue conclusioni Hughes suggerisce niente di meno che annullare le acquisizioni di Instagram e di WhatsApp e sostiene il progetto di una legge federale americana e di una agenzia dedicata alla regolazione del settore delle tecnologie. «I benefici finanziari che ho tratto dal mio lavoro presso Facebook hanno radicalmente cambiato la traiettoria della mia vita», ha spiegato Hughes. «Ci sono volute le elezioni del 2016 e Cambridge Analytica perché diventassi consapevole dei pericoli del monopolio di Facebook».