ItaliaOggi, 15 maggio 2019
Un’alleanza fra vini francesi e australiani
La prima cuvée (50% chardonnay, 50% pinot nero), che sarà commercializzata nei prossimi giorni, è un successo. Le altre due (un bianco di bianchi di Avize e un bianco di neri di Aÿ) saranno lanciate più avanti, per un totale di qualche decina di migliaia di bottiglie. È questo il primo frutto della inedita alleanza tra la francese Thiénot e l’australiana Penfolds: da un lato una casa creata nel 1985 a Taissy, presso Reims, in Francia, da Alain Thiénot e oggi diretta dai figli Stanislas e Garance; dall’altro, a una ventina di ore di volo di distanza, il marchio nato ad Adelaide 175 anni fa, portabandiera del colosso Treasury Wine estates e conosciuto in tutto il mondo per la cuvée Grange. Grazie a questa unione tra Vecchio e Nuovo mondo, Penfolds aggiunge uno champagne al suo prestigioso catalogo, mentre la maison Thiénot, ancora poco conosciuta, si appresta ad acquisire una notorietà mondiale a tempo record. La joint venture è di buon auspicio per la Champagne, una regione vinicola che si è sempre distinta per l’innovazione e la creatività negli affari.