Libero, 15 maggio 2019
Luttazzi vuole centomila euro a puntata
■ Nei mesi scorsi si era parlato parecchio dell’intenzione di Carlo Freccero, direttore di Rai 2, di riportare sulla televisione di Stato, magari affidandogli un programma, Danele Luttazzi, che dalla Rai è assente dal 2001, dopo il famoso “editto bulgaro” con cuil’allora presidente delConsiglio Silvio Berlusconi – attaccato in video più volte e con toni ritenuti offensivi dallo stesso Luttazzi – lo accusò di «uso criminoso» della televisione. Ora però il sito di Repubblica rilancia un’indiscrezione, naturalmente tutta da verificare, che allontanerebbe il ritorno di Luttazzi in Rai: l’attore avrebbe infatti chiesto un compenso di 100mila euro a puntata. Il progetto di Freccero pare fosse una serie di otto puntate: significherebbero 800mila euro nelle tasche di Luttazzi. E in un momento in cui per esempio Fabio Fazio è criticato proprio per il compenso ritenuto eccessivo, dare così tanti soldi a Luttazzi potrebbe attirare critiche da più parti. Anche dalle stesse forze politiche di governo.