Corriere della Sera, 7 maggio 2019
La favola di Luì & Sofì
È una bella storia di vita vera, di due ragazzi normali e autentici. Lui è Luigi, 26 anni, nato a Partinico (Palermo), detto Luì, professione youtuber. Lei è Sofia, 22 anni, nata a Partinico, detta Sofì, professione youtuber. Fidanzati nella vita, coppia formidabile nel lavoro: sono i «Me contro te», un duo amatissimo da bimbi e ragazzini. Oggi possono vantare 2 miliardi di visualizzazioni e più di 3 milioni di follower. «Non c’è stato un giorno in cui abbiamo capito che avevamo svoltato – raccontano quasi all’unisono – ma è stata una crescita graduale. Rispetto a chi va in tv, noi youtuber dobbiamo allargare la nostra base di fan giorno dopo giorno».
Questo hanno fatto Luì e Sofì. Si sono conosciuti nel 2012 a casa di amici: lei una ragazzina che frequentava il liceo, lui un po’ più grande studente di Farmacia all’Università di Palermo. Cominciano a girare qualche video su Youtube, per divertimento. Qualcuno li guarda, li apprezza. Così ha inizio l’avventura, in una cameretta di una casa nella provincia siciliana. Interpretano se stessi, la loro quotidianità, con video casalinghi che lentamente entrano nel cuore dei ragazzini di tutta Italia.
Un’avventura che li ha portati a trasferirsi a Milano («è il posto migliore se vuoi fare questo nella vita»), a frequentare Scienza della Comunicazione, a scrivere due libri (il primo che l’anno scorso ha venduto 150mila copie), il secondo appena uscito – «Entra nel mondo di Luì & Sofì» pubblicato da Mondadori Electa – presentato a Milano sabato scorso al Piccolo Circo dei sogni di Paride Orfei, tra maghi e trapezisti. Dal 20 maggio li attende anche una grande avventura con lo show «Disney challenge Show – Me contro te» in onda tutti i giorni su Disney Channel.
«Nel nostro paese non c’era granché da fare – raccontano prima che inizi lo show al circo davanti a 500 bambini in delirio – ci ha aiutato solo la nostra creatività. La nostra terra è bella, solare, ma per lavorare è penalizzante: banalmente caricare i video senza wifi e senza fibra è lungo e complicato». Proviamo a immaginarli, Luì e Sofì, con i loro volti puliti, ore e ore a inventarsi video (giochi per bambini, avventure domestiche, le storie dei loro amati cagnolini) senza «mai mollare». Ecco la parola magica. «Tanti ragazzi ci chiedono qual è il segreto per arrivare fin qui, rispondiamo che bisogna crederci, sempre, anche quando le visualizzazioni sono solo 10 e poi solo 40 e poi solo 100. Devi avere costanza, inventarti nuove cose e andare avanti». Voi raccontate voi stessi «Sì, la nostra vita. Siamo noi stessi sempre, non fingiamo noi». Vi ha aiutato essere una coppia? «Sì perché ci sosteniamo a vicenda. Quando uno dei due è un po’ in calo, in difficoltà, c’è l’altro a supportarlo. Se non fossimo stati insieme non ce l’avremmo fatta».
E gli youtuber guardano la tv? «Noo, non abbiamo neanche l’antenna, vediamo solo Netflix. Ci piacciono “Le Iene” ma le guardiamo sul computer. I talent? No grazie». Chi o cosa vi danno gli spunti per i vostri video? «Siamo attenti a tutto ciò che ci succede, studiamo i bambini che sono una grande fonte di idee. E attingiamo anche dai ricordi della nostra infanzia». Un’infanzia serena per entrambi, in campagna, all’aria aperta, sognando «il mondo dello spettacolo», lui con una band a suonare, lei a cantare e recitare («adoro Tiziano Ferro e Shakira»).
Una serenità che vive ancora in questi ragazzi positivi, che hanno molti amici tra gli youtuber: «Siamo un bella community, tra noi non c’è rivalità, speriamo sempre nel bene dell’altro». Se questa favola finisce? Magari diventate un po’ cinici, scafati. I soldi, il successo vi cambieranno... «Chi nasce tondo non muore quadro» risponde lei. «Rimarremo sempre ragazzi di campagna» aggiunge lui.