ItaliaOggi, 3 maggio 2019
Diritto & Rovescio
Un altro comico al potere. Il nuovo premier ucraino, Volodymyr Zelensky, ha infatti vinto in modo clamoroso le ultime elezioni da lui combattute a mani nude contro il fortissimo presidente uscente sostenuto anche dagli Usa. Non aveva capitali da sprecare né si è cimentato in una lunga campagna elettorale. Ha scelto di candidarsi all’ultimo momento ed è diventato il sesto presidente ucraino mettendo a segno un risultato clamoroso: il 73% dei voti, che è il risultato elettorale migliore mai ottenuto da quando l’Ucraina ha ottenuto l’indipendenza, nel 1991. Se non avesse avuto pendenze giudiziarie oggi in Italia sarebbe premier Beppe Grillo. E se avesse avuto più fiducia (poi è morto in un incidente stradale) Coluche sarebbe diventato presidente dei francesi. La conclusione è tragica ma vera. La maggioranza della gente vuol sentirsi raccontare balle. E se gliele dice uno che ridicolizza gli avversari è anche meglio. Ci si fa qualche risata. In questa valle di lacrime.