la Repubblica, 3 maggio 2019
La musica dei funerali, da Sinatra a Bocelli
E quando Dio viene e ti riprende con sé, noi canteremo “Alleluia, ora sei a casa”. No, non è una canzone religiosa e in genere non viene cantata in chiesa. Ma ora sì, perché Supermarket Flowers del celebrato cantautore inglese Ed Sheeran è ufficialmente entrata nella top ten delle canzoni più suonate durante i funerali nel Regno Unito, secondo la classifica stilata da Co-op Funeral Care, agenzia che oltremanica organizza circa 100 mila esequie all’anno. E per la prima volta da quando viene stilata questa classifica (2002) nelle prime dieci canzoni non ce n’è nemmeno una tradizionale, quelle che una volta erano imprenscindibili durante i funerali celebrati dalla Chiesa d’Inghilterra, come The Lord is my Shepard ( Il Signore è il mio pastore), All Things Bright and Beautiful ( Tutte cose belle e luminose) e Abide with Me ( Resta con me). "È un sintomo dei tempi”, scrive in un editoriale il quotidiano conservatore Times, "e anche una conseguenza della poca flessibilità della Chiesa nel comprendere i sentimenti delle persone comuni: il dolore oggi viene vissuto in maniera molto diversa, anche pop”. Non è un caso che difatti le esequie in chiesa siano in calo da un paio di anni in Inghilterra. Ma anche quelli che restano “fedeli” ai funerali vecchio stampo scelgono sempre più canzoni pop, rock o da crooner per dare l’ultimo saluto ai propri cari. Ed Sheeran è una novità in una classifica che quest’anno vedeal primo posto ancora una volta My Way di Frank Sinatra (in testa anche nel 2017), seguito da Time to Say Goodbye di Andrea Bocelli e Sarah Brightman. E poi Over the Rainbow di Eva Cassidy, Wind Beneath my Wings firmata Bette Midler e infine, dal quinto al decimo posto, Angels di Robbie Williams, Supermarket Flowers di Ed Sheeran appunto, Unforgettable di Nat King Cole, You Raise me Up della boy band irlandeseWestlife (anche questa una nuova entrata come Sheeran), We’ll Meet Again di Vera Lynn e Always Look on the Bright Side of Life di Eric Idle dal film di Terry Jones e dei Monty Python Brian di Nazareth. Delle canzoni tradizionali religiose, invece, nessuna traccia. Lasciare una lista di canzoni per il proprio funerale, del resto, è un desiderio sempre più comune oltremanica. Secondo un sondaggio di Co-op Funeral Care, il 24% dei britannici ha le idee chiare sui brani da scegliere, in crescita rispetto a due anni fa (19%). Semplice vezzo o note di speranza in un (oltre)mondo migliore? Che sia una Stairway to Heaven o una Highway to Hell, l’importante è cantarci su.