Libero, 25 aprile 2019
«Troppo sesso a 85 anni». E i figli intervengono
Sono passati dalle danze sulle piste delle balere a quelle a luci rosse sotto le lenzuola, sollevando le ire più accese dei parenti. Questo perché i due attempati signori fanno sesso sfrenato, consumando fino a tre amplessi al giorno. Roba da far concorrenza ai più prestanti giovanotti, visto che i protagonisti di questa risvegliata attrazione fatale sono entrambi ultraottantenni. Lui infatti è un 85enne ancora arzillo, tanto da guidare l’auto e frequentare le sale da ballo della Romagna; lei è una coetanea, vicina di casa e da sempre amica dell’uomo, con gli acciacchi tipici dell’età legati in particolare alla demenza senile che le toglierebbe ogni freno inibitore della libido. Le loro vite hanno avuto percorsi diversi, negli anni i loro volti si sono incrociati in strada, al supermercato come al bar, ma si sono sempre limitati ai formali e amichevoli saluti. O poco più. Passata la soglia degli “ottanta” qualcosa invece è scattato. La coppia, residente in un paesino vicino a Riccione, ha iniziato a frequentare insieme lo stesso circolo per anziani. E proprio lì, tra una festa a suon di valzer e mazurka, i due hanno avviato un paio di anni fa la focosa relazione sentimentale. Una relazione che però viene ostacolata fortemente dai familiari dell’anziana che temono che l’uomo possa approfittarsi della situazione, tanto da ricorrere alla giustizia per fare chiarezza. “Troppo sesso”, hanno lamentato nella denuncia presentata di recente alla Procura di Rimini. Ma nonostante i diversi tentativi di ostacolare la storia, loro non sembrano preoccupati. Anzi, continuano ogni giorno a frequentarsi e a dedicarsi alla loro intensa attività sessuale. dai carabinieri Secondo la denuncia presentata ai carabinieri, il “fidanzatino” 85enne approfitterebbe di ogni occasione per infilarsi sotto le coperte dell’amica. La cosa naturalmente non è passata inosservata. In un primo momento, infatti, i parenti della 85enne, per mettere un freno ai caldi pomeriggi erotici della coppia, si sono affidati ad una badante che avrebbe dovuto vegliare sulla signora. In poche parole, avrebbe dovuto impedire all’arzillo nonno di entrare nella camera da letto dell’amante. Ma la cosa non ha sortito gli effetti desiderati: l’85enne, spinto dal richiamo della carne, ha subito trovato il modo di raggirare l’ostacolo: appena la badante si allontanava, lui ne approfittava subito per entrare in casa. E ad accoglierlo, ignara e incurante di tutto il resto, c’era ogni volta la sua lei. Per reggere meglio i ritmi degli amplessi, l’attempato fidanzatino, prima di aprire le danze erotiche fino a più volte al giorno, pare abbia assunto la celebre pillola blu. Ma il punto non è certo l’aiutino chiesto al farmaco. Il punto per lui, un “over” che si avvia verso le novanta primavere, è ora dover dimostrare la naturale bontà di quegli amplessi per non finire nei guai. dal medico Dagli accertamenti medici, infatti, sarebbe emerso che l’anziana fidanzatina soffrirebbe di una patologia comune a quell’età. Un eccesso di libido, in poche parole, che per altri problemi sempre legati alla non più giovane età non le permetterebbe di ricordare quanto accaduto in intimità col suo partner. Lei comunque continua ad aprire le braccia al compagno di ballo e ora anche di vita e di piacere, lui continua ad attingere compagnia e pomeriggi hot. A nulla sono valsi i tentativi da parte delle figlie della donna, di far capire all’uomo che era il caso di smettere di frequentare la loro congiunta. E infatti ancora oggi per il fidanzatino dagli accesi istinti sessuali, tutto è rimasto come prima. A mandare su tutte le furie i parenti, tanto da convincerli a presentare una denuncia contro l’uomo, sarebbe stato un episodio che ha coinvolto una delle nipotine dell’anziana, che avrebbe scoperto i due amanti tra le lenzuola. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Da qui l’esposto in Procura. Ora l’uomo rischia un processo per stalking e pure per violenza. Nel frattempo lui continua a non rinunciare al suo desiderio sessuale. Quello che non è mai “over”, quello che per il 39% degli ultrasettantenni non invecchia mai (fonte Censis). Per fortuna. Verrebbe da dire: che male c’è, lasciamoli danzare…