Libero, 19 aprile 2019
In luna di miele separati
Lunghi preparativi, decisioni da prendere, piccole o grandi discussioni da superare. E poi arriva il fatidico giorno, quello del “sì”. Della promessa di un amore eterno. E però che stress, la preparazione del matrimonio. Non sono soltanto i costi, spesso fuori controllo, a mettere in crisi le coppie in procinto di sposarsi. Spesso il matrimonio porta con sé tensioni e dissapori che possono rovinare non solo la festa, ma anche i giorni successivi. Proprio per questo sempre più neo sposini decidono di organizzare la luna di miele separati. Prenotando viaggi diversi, in destinazioni differenti, ognuno per conto proprio. Con l’obiettivo di rilassarsi lontano dal partner, di assaporare per l’ultima volta l’ebbrezza della vita da single, con l’obiettivo però di ritrovare l’entusiasmo necessario per cominciare una lunga vita insieme. Il fenomeno è nuovissimo, ma già parecchio diffuso. Soprattutto negli Stati Uniti, al punto che per descriverlo è stato coniato anche un neologismo: “Unimoon”. Viaggi di nozze per single. A descrivere questa tendenza è stato per primo il quotidiano statunitense New York Times, che ha raccontato la felice storia di una coppia irlandese. Dopo le nozze lui è partito alla volta della Francia, lei del Canada. Al ritorno entrambi sono apparsi entusiasti: «Siamo rientrati pieni di storie da raccontare, di esperienze da condividere, di chiacchiere da fare insieme e veramente felici di ritrovarsi». Perché è proprio questo la filosofia di questa formula: partire da soli non significa voltare le spalle al neo sposo, ma più semplicemente staccare per qualche giorno con l’obiettivo di tornare più carichi e innamorati che mai, e prontissimi per affrontare la convivenza e la nuova vita insieme. Anche perché l’unimoon nasconde un vantaggio non da poco: se ognuno sceglie la propria destinazione dei sogni, non è necessario cercare già dal principio del ménage matrimoniale un compromesso a ogni costo. E quindi rischiare litigi o frizioni di qualunque genere, che come inizio non sarebbero il massimo.
ENTUSIASMO RINNOVATO
Ma che cosa accade invece in Italia? Nel nostro Paese i casi sono molto più rari, ma è innegabile che il matrimonio si stia progressivamente evolvendo. E come moltissime persone non abbiamo alcuna paura di rompere con la tradizione. Sono infatti sempre meno rari i viaggi effettuati separatamente, anche se non si tratta di una luna di miele. Insomma, siamo di fronte a un cambio radicale del modo di intendere la coppia. Ecco perché partire da soli dopo le nozze può rappresentare un vantaggio. Non è una scelta romantica, ma permette ai due sposini di ritrovare equilibrio dopo le stressanti settimane dei preparativi e di riflettere su se stessi e sul futuro da vivere insieme.
PRINCIPE PIONIERE
Naturalmente i pareri degli esperti sono contrastanti. C’è chi, fra gli psicologi, sostiene che partire da soli sia un segno di eccessivo individualismo e di incapacità di trovare un punto di incontro. E chi, al contrario, pensa che proprio questa scelta possa rappresentare il punto di partenza per un rapporto equilibrato e fondato sull’indipendenza. Ne sanno qualcosa il principe Alberto di Monaco e sua moglie Charlene, veri è propri pionieri dell’unimoon. Subito dopo aver pronunciato la promessa eterna otto anni fa, i due hanno deciso di passare la luna di miele in alberghi separati in Sudafrica, Paese di origine dell’ex nuotatrice. Le polemiche e le voci su una presunta crisi sono arrivate a tempo di record, ma la coppia nel tempo ha dimostrato di essere più solida che mai. Nonostante la scelta decisamente originale e poco romantica. Così come molte altre, che con i principi monegaschi hanno in comune questa volontà. Quella non di voltarsi le spalle subito dopo aver abbandonato l’altare. Ma di volersi godere qualche giorno di relax. In perfetta quiete e solitudine. Che, secondo gli esperti, non può fare altro che arricchire l’unione e di renderla ancora più solida. Insomma, che piaccia o no, la tendenza per il prossimo futuro sembra essere proprio questa. Con buona pace di resort e alberghi da mille e una notte, che hanno costruito la maggior parte della propria fortuna sull’iper romanticismo proprio della luna di miele. Adesso la parola d’ordine è diventata indipendenza. A patto, naturalmente, di tornare a casa motivati e felici di cominciare una vera e propria vita insieme.