Il Sole 24 Ore, 18 aprile 2019
Come investe Angelo Moratti
Un nuovo food concept o la rivisitazione fashion delle espadrillas. Il lifestyle italiano di qualità è la terra di conquista del fondo lanciato da Angelo Moratti lo scorso anno attraverso la società di investimento Milano Investment Partners. Lifestyle sì, purché però abbia una forte componente digital, che sia nei processi industriali interni o nella commercializzazione. A un anno dal closing del fondo sono già cinque i brand entrati nel portafoglio di Mip, che ha investito finora circa il 20% di quanto raccolto in quote di minoranza.
Velasca è stata la prima scommessa del team,guidato da Paolo Gualdani. Un marchio verticale omnicanale incentrato su scarpe economiche e senza marchio. I clienti target sono i professionisti millennials alla ricerca di prodotti eleganti (si veda pezzo in pagina). Sempre calzature, ma di tutt’altro genere, sono quelle di Manebì, l’ultimo acquisto del fondo. Il marchio di moda, fondato a Milano nel 2012, vende espadrillas e sneakers in gomma, oltre ad abbigliamento e accessori estivi, attraverso il suo sito web, negozi di proprietà in resort e attraverso una rete di negozi di terze parti in tutto il mondo.
La gamma degli accessori si completa con il brand tedesco Horizn Studios di borse e valigie con componenti aggiuntivi intelligenti. Anche in questo caso i prodotti sono distribuiti tramite un e-commerce proprietario, negozi diretti e rivenditori online e offline in tutta Europa. Un quarto investimento è quello in Colvin, un e-commerce di fiori: interagisce con i coltivatori per vendere direttamente ai clienti, garantendo che i fiori arrivino freschi e durino più a lungo. La società, che è presente in Spagna, Portogallo, Italia e Germania, ha l’obiettivo di diventare il leader europeo nel settore dei fiori recisi.
Tutt’altro settore quello di MiScusi, ristorante casual basato su pasta fresca fatta in casa personalizzabile con ingredienti stagionali e di provenienza locale. Il fondo è entrato nell’azionariato quando esisteva solo un ristorante, oggi ce ne sono 5 a Milano, uno a Torino e uno a Bergamo.
E per Miscusi, come per gli altri brand partecipati da Mip gli orizzonti sono globali. L’obiettivo è quello di un’espansione internazionale che porti fino ai mercati statunitensi e quelli asiatici attraverso una serie di round di investimenti. A supporto dell’espansione Moratti può mettere a disposizione anche la rete di rapporti intessuti negli anni, che lo hanno portato, ad esempio, ad accompagnare Starbucks nell’ingresso in Italia e nell’accordo con Princi.