il Fatto Quotidiano, 17 aprile 2019
Baby T-Rex messo all’asta su eBay
Un baby T-rex è stato di recente messo all’asta su eBay a un prezzo di quasi 3 milioni di dollari. Il gesto del suo scopritore e proprietario, Alan Detrich, ha scatenato le proteste e l’indignazione dei paleontologi: è probabile che l’esemplare finirà in mano a privati e sarà quindi perduto per la scienza. Ma oltre al danno anche la beffa: il piccolo T-rex è stato finora esposto al Museo di Storia Naturale di Lawrence dell’Università del Kansas, il che ne ha fatto accrescere il valore commerciale. Il baby Tyrannosaurus rex, soprannominato “Figlio di Sampson”, è stato scoperto nel 2013 in Montana da Dietrich e da suo fratello. Si tratta di uno scheletro incompleto di 68 milioni di anni fa, che nel 2017 era stato dato in prestito al Museo di Lawrence. Nella vendita su eBay i proprietari lo “sponsorizzano” come l’unico esemplare giovane di T-rex mai scoperto, affermazione ancora tutta da verificare. Dietrich ha affermato di assumersi la piena responsabilità. Ma non mostra pentimento sottolineando che nessuna legge vieta ai privati di vendete fossili di scheletro. Il direttore del museo, Leonard Krishtalka, su Twitter si dissocia dalla decisione di mettere all’asta il T-rex. E ha ordinato che il ‘Figlio di Sampson’ venga tolto dalle teche.