Gazzetta dello Sport, 16 aprile 2019
Notre-Dame brucia. L’amore fa ingrassare. Chi paga Chiara Ferragni?
In prima pagina• L’incendio di Notre-Dame. Potrebbe accadere anche al Duomo di Milano?
• «Ci sono ottocentomila migranti pronti a imbarcarsi per l’Italia». Lo ha detto il premier libico al-Serraj a Lorenzo Cremonesi del Corriere della Sera.
• Salvini indagato di nuovo per sequestro di persona. La vicenda è quella della Sea Watch, la procura quella di Siracusa.
• «Dopo le europee Urbano Cairo entrerà in politica». Lo scrive Panorama, il padrone del Torino, de La7 e del Corriere della Sera per ora non smentisce.
• Rosa Bazzi si proclama innocente della strage di Erba e conferma la testimonianza di Azouz Marzouk: «Quella sera c’era un uomo...».
• Salini è pronto ad incontrare Mina per affidarle (eventualmente) l’incarico di direttore artistico del Festival di Sanremo
• Processo Ruby Ter, la Polanco cambia versione e sembra intenzionata ad andare contro Berlusconi.
• Emilio Fede condannato a quattro anni, ha 87 anni, li sconterà ai domiciliari.
• Gli spaccaossa che massacravano innocenti per incassare i soldi delle assicurazioni.
• Altri 23 arresti tra i Casamonica.
• Il Giro d’Italia del 2020 partirà da Budapest Amori Una ricerca della Southern Methodist University di Dallas ha accertato che l’amore fa ingrassare. Su 169 coppie prese in esame tutte quelle che vivevano un periodo di crisi curavano l’alimentazione. Le altre, paghe all’idea di aver già trovato l’anima gemella, tendevano a mettere su peso fino a un massimo di dieci chili. Buste paga Per partecipare alla masterclass di make-up che l’influencer Chiara Feragni sta tenendo a Milano con il suo truccatore di fiducia Manuel Mameli servono 650 euro. Chi acquista il pacchetto vip ha la possibilità di entrare e farsi una foto con la Ferragni in carne e ossa. Chi paga meno può farsi un selfie con il cartonato. «Vorrei sapere chi è che dà 650 euro a ‘sti deficienti. I social media ti distraggono dal lavoro di tutti i giorni. Tutti sognano di diventare milionari senza fare un cazzo» (Flavio Briatore a Non è l’Arena.