ItaliaOggi, 13 aprile 2019
Diritto & Rovescio
Secondo informazioni Reuters non smentite da Parigi, si è appreso che la Francia ha bloccato una dichiarazione comune della Ue in cui si chiedeva ad Haftar di sospendere temporaneamente le sue ostilità in Libia. La stessa agenzia ha fatto notare che questo è solo «l’ultimo esempio di come le divisioni interne abbiano minato la sua influenza globale Ue». Macron, che insiste nel fare discorsi alati sulla necessità di costruire una Ue sempre più unita, poi, in pratica, usa la Ue per conseguire, come in questo caso, finalità non solo francesi ma anche anti-italiane. Ciò è possibile perché l’Italia non difende i suoi interessi. Non a caso il Pd Sandro Gozi, che è stato (con Renzi e Gentiloni) addirittura sottosegretario ai rapporti con la Ue, adesso si candida in Francia nella lista di Macron. E proprio ieri, Zingaretti ha deciso di candidare, per Strasburgo, Caterina Avanza, braccio destro di Macron a Parigi, che, della sua candidatura dice. «È stato Macron a insistere». Capito?