ItaliaOggi, 12 aprile 2019
Diritto & Rovescio
Luigi Di Maio, nell’ultima puntata di Che tempo che fa, aveva spiegato al conduttore Fabio Fazio che lui, dei gilet gialli francesi, non sapeva niente. «Sono andato a incontrarli ma abbiamo scoperto che avevano delle idee un po’ violente ed eversive». Insomma una leggerezza, se volete. Ma fatta in totale buona fede. Non sapevano chi fossero in realtà questi brutti bau bau odiati da Macron. Visto che non lo ha fermato Fazio, lo fermiamo noi. Di Maio ha contato una balla. Infatti sul Blog delle Stelle del 7 gennaio 2019, Di Maio scriveva: «Il grido che si alza forte dalle piazze francesi è lo stesso che ha animato l’M5s fin dal 4 ottobre del 2009, il giorno della nostra nascita». E poi: «Una nuova Europa sta nascendo. Quella dei gilet gialli, dei movimenti. È una dura battaglia che possiamo combattere insieme. Ma voi gilet gialli non mollate!». Di Maio quindi sapeva chi erano i gilet gialli. Ma, da politico, va capito, tirava l’acqua al suo mulino. Anche Fazio lo sapeva ma lui doveva difendere i telespettatori paganti. Ha preferito non farlo.