ItaliaOggi, 6 aprile 2019
Vandalismo inarrestabile in Francia. Svaligiate tre chiese al giorno
Le chiese in Francia sono vittime di un vandalismo inarrestabile e sempre più preoccupante. Nel 2018 sono stati registrati complessivamente 129 furti e non meno di 877 atti di vandalismo nei luoghi di culto cattolico, secondo le cifre riportate da Le Figaro. Cioè a dire che ogni giorno vengono svaligiate tre chiese (2,75) secondo il bilancio statistico elaborato dal servizio centrale di informazioni sul crimine della gendarmeria che copre il 95% del territorio. Il fenomeno tocca tutta la Francia. Come proteggere qualcosa come 42.258 chiese e parrocchie censite al 1° marzo scorso dall’Osservatorio del patrimonio religioso, vista la desertificazione delle campagne, la diminuzione della frequentazione dei fedeli e la crisi di vocazioni?I dati scioccanti sono confermati dalle cifre del ministero dell’interno francese che l’anno scorso ha registrato 1.063 atti contro i cristiani. Nelle chiese i misfatti vanno dal semplice furto, passano da veri e propri saccheggi e arrivano alle profanazioni. Una minaccia presa sul serio dai vescovi. Il segretario generale dell’episcopato, monsignor Oliver Ribadeau Dumas, da oltre due anni ha chiesto alle diocesi, alle parrocchie e agli altri luoghi di culto cattolico di denunciare sistematicamente i reati subiti. Inoltre, su questi fatti, alcuni politici di destra hanno chiesto una commissione parlamentare conoscitiva prima dell’estate per misurare l’ampiezza del fenomeno e definire una politica di prevenzione e di lotta contro le profanazioni dei luoghi di culto. Il primo ministro francese, Edouard Philippe, ha dichiarato a Le Figaro che «nella nostra Repubblica laica si rispettano i luoghi di culto. Questi atti mi scioccano e devono essere unanimemente condannati».