Il Sole 24 Ore, 2 aprile 2019
Whirlpool, buonuscita fino a 110mila euro
Centodiecimila euro in cambio della firma della lettera di dimissioni. Gli impiegati di Whirlpool hanno tempo fino alla fine di giugno per poter scegliere il pacchetto proposto dalla multinazionale americana che lo scorso ottobre ha condiviso con i sindacati, con un accordo siglato al Mise, l’impegno a non licenziare unilateralmente e a realizzare un piano di investimenti per l’Italia. Per poter raggiungere gli obiettivi di razionalizzazione della forza lavoro impiegatizia Whirlpool ha deciso di alzare l’asticella degli incentivi all’esodo dei colletti bianchi oltre le quattro annualità.
Così, dopo il primo accordo raggiunto al Mise che aveva previsto 85mila euro di incentivi e che non ha evidentemente raggiunto i risultati sperati, la multinazionale ha aggiunto ulteriori 25mila euro per chi sceglierà volontariamente di uscire dall’azienda. L’importo aggiuntivo della buonuscita corrisponde a quanto i lavoratori riceverebbero con un anno di contratti di solidarietà e, un rapido calcolo, fa dire che la buonuscita corrisponderebbe a oltre 4 annualità.
La cifra proposta potrebbe fungere da acceleratore per le uscite. I lavoratori interessati dall’incentivo sono circa 165, suddivisi tra Pero, Cassinetta e Fabriano. Di questi, poco meno della metà, il 40%, ossia circa 70 addetti, si concentra nella sede di Fabriano. La razionalizzazione degli organici si affianca al piano industriale 2019-2021 il cui obiettivo era di completare il percorso di consolidamento e rafforzamento dei siti produttivi in Italia, già avviato con il piano 2015-2018, perseguire una strategia sostenibile per l’Italia e pianificare nuovi e significativi investimenti pari a 250 milioni di euro in attività di innovazione di prodotto, processo e ricerca e sviluppo. Confermato l’assetto italiano con i sei stabilimenti a forte specializzazione di Teverola, Cassinetta di Biandronno, Melano, Siena, Napoli, Carinaro e il reshoring dalla Polonia che prevede il trasferimento in Italia della produzione delle lavatrici e lavasciuga da incasso per il sito di Comunanza.
Per il pacchetto di 110mila euro di incentivi potrà essere scelta l’opzione in denaro tout court oppure quella che prevede una parte in denaro e una parte in servizi di politiche attive per la riqualificaizone e ricollocazione. Da questo mese poi la multinazionale darà il via a una piattaforma digitale dove saranno indicate tutte le posizioni aperte per gli impiegati a livello nazionale, per poter orientare i dipendenti verso un’autocandidatura spontanea per le posizioni aperte.