Il Sole 24 Ore, 30 marzo 2019
Rinasce la palestra di Jury Chechi
Scongiurata la chiusura della palestra Etruria di Prato in cui l’olimpico “signore degli anelli” Jury Chechi ha iniziato ad allenarsi da bambino. La Fondazione Corporate di Reale Group con una donazione di 70mila euro si è schierata al fianco del pluripremiato atleta che avera deciso di mettere all’asta i suoi trofei per raccogliere i fondi necessari per la rinascita della palestra della Società Ginnastica Etruria 1897. Reale Foundation ha così deciso di offrire il proprio contributo per le opere strutturali che permetteranno la rivitalizzazione della struttura. I trofei di Jury Chechi rimarranno nella sua città e saranno ospitati nella rinnovata sede della palestra.
«Fornire il nostro sostegno per la realizzazione del desiderio di Jury Chechi è per noi un modo per riaffermare i principi di mutualità e di attenzione alle persone che da 190 anni guidano il nostro modo di fare impresa – ha detto Luigi Lana, Presidente di Reale Mutua e del Patronato di Reale Foundation – Reale Foundation -. Siamo vicini in modo concreto e utile al campione olimpico, ai ginnasti, alla popolazione di Prato e alla Società Ginnastica Etruria che, come noi ha una lunga storia che la lega al proprio territorio, per continuare a dare ai giovani atleti la possibilità di coltivare le proprie passioni e realizzare grandi sogni». L’iniziativa si inserisce nella mission di Reale Foundation, relativa alla valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e sportivo delle comunità nelle quali opera e nel più ampio obiettivo «Città e Comunità Sostenibili» dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Da parte sua Jury Chechi non vede l’ora di condividere il percorso di rinascita dell’Etruria insieme a Grazia Ciarlitto, Presidente della S.G. Etruria 1897 che esprime «la più sincera gratitudine a Reale Foundation per la generosa sensibilità dimostrata verso l’iniziativa promossa da Jury Chechi ringraziando a nome di tutti gli atleti tesserati Etruria che, con grande sacrificio inseguono ogni giorno nella stessa palestra il proprio sogno sportivo».