Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2019  marzo 24 Domenica calendario

L’Italia scopre il calcio femminile

A poco più di 70 giorni dall’inizio del Campionato del Mondo di Francia 2019, il calcio femminile registra numeri da record, in Italia come all’estero. L’interesse cresce tra stakeholder, sponsor e, di conseguenza, pubblico. L’esordio di oggi della serie A all’Allianz Stadium, con la sfida al vertice tra Juventus Women e Fiorentina Women’s, le due squadre che guidano la classifica separate da un solo punto con le bianconere al vertice, regalerà un primato in termini di presenze sugli spalti che, comunque vada, rimarrà nella storia del calcio femminile italiano. Se è vero, infatti, che l’ingresso all’impianto sarà gratuito e che, prima o poi, anche le partite delle donne dovranno prevedere un costo dei tagliandi, non è così utopistico ipotizzare un’affluenza di oltre 40mila spettatori. Con un sold out. 
Il gap rispetto agli altri paesi, soprattutto europei, è ancora lontano dall’essere colmato. In Spagna, per esempio, il calcio femminile sta inanellando record di pubblico quasi ogni settimana. L’ultimo in ordine di tempo è stato quello di domenica scorsa quando 60.739 spettatori, al Wanda Metropolitano, hanno seguito la sfida della Liga femminile tra Atletico Madrid e Barcellona, primato assoluto di presenze a livello mondiale per un incontro tra club con un costo del biglietto da 5 euro a 150 euro. Il precedente record era stato registrato, a fine gennaio, quando 48.121 spettatori avevano assistito alla sfida dei quarti di finale della Copa de la Reina, l’equivalente della nostra Coppa Italia, tra Atletico Bilbao e Atletico Madrid.
In Europa aumentano gli spettatori anche davanti alla televisione. L’incontro amichevole di inizio marzo tra Francia e Germania, trasmesso sul canale W9, è stato seguito da 935mila persone con punte di 1,2 milioni di telespettatori alla fine del primo tempo.
Anche i social network stanno avendo un ruolo di primo piano nello sviluppo del calcio femminile. La Brazilian football confederation, per esempio, ha firmato un accordo con Twitter per la trasmissione live delle partite del campionato brasiliano. Il primo incontro trasmesso, tra Ponte Petra e Corinthians, è stato visto da 167mila utenti.
La prevendita per i Mondiali francesi, che si terranno dal 7 giugno al 7 luglio in 9 città, prosegue a gonfie vele. In 24 ore dopo l’apertura della vendita sono stati prenotati 600mila biglietti. Alcuni incontri hanno già registrato il tutto esaurito come la finale in programma al Groupama Stadium di Lione, la prima semifinale del 2 luglio sempre a Lione (impianto da quasi 60mila spettatori) e l’incontro della nazionale di casa al Roazhon Park di Rennes (impianto da circa 30mila spettatori), il 17 giugno, con la Nigeria.
Un effetto domino che sta già avendo i primi risultati anche per i campionati nazionali. Barclays sarà infatti il primo title sponsor della Women’s soccer league, il massimo campionato inglese, con un accordo di sponsorizzazione di 10 milioni di sterline in tre anni. La partnership non prevede soltanto il calcio di vertice, ma anche un impegno verso le future generazioni con il brand finanziario che diventerà partner ufficiale della Fa girls football school partnership.
L’edizione di Francia 2019 deve ancora iniziare e la Fifa ha già annunciato che ben 9 paesi hanno manifestato il loro interesse a organizzare i prossimi Mondiali nel 2023. Mai prima d’ora così tanti paesi si erano resi disponibili a organizzare il torneo che, per il principio della rotazione, dovrà tenersi lontano dall’Europa. I paesi interessati sono Argentina, Brasile, Colombia, Bolivia, Australia, Giappone, Corea del Sud e Corea del Nord, Nuova Zelanda e Sudafrica.
In Italia? Le azzurre, guidate dalla ct Milena Bertolini, torneranno a partecipare in Francia a una fase finale della Coppa del Mondo dopo 20 anni di assenza. Saranno impegnate nel girone C con Australia (esordio il 9 giugno a Valenciennes), Giamaica (il 14 giugno a Reims) e Brasile (il 18 giugno di nuovo a Valenciennes). Le azzurre vestiranno Armani, così come la nazionale maschile e l’Under 21. Il debutto delle nuove divise avverrà in occasione delle due amichevoli, contro Polonia e Repubblica d’Irlanda, in programma il 5 e il 9 aprile rispettivamente all’Arena Lublin di Lublino e allo stadio Città del Tricolore a Reggio Emilia. Nella stessa ottica anche il rinnovo della partnership tra Lidl Italia e Figc fino al 2022. I primi spot, con il ct della nazionale maschile Roberto Mancini come protagonista, saranno on air dal 26 marzo ma Eduardo Tursi, ad Acquisti e Marketing di Lidl Italia, ha sottolineato che ci saranno iniziative dedicate alla nazionale femminile in occasione della Coppa del Mondo.
Francia 2019 sarà visibile in Italia su Sky che trasmetterà in diretta tutte le 52 partite del torneo, di cui 37 in esclusiva. Offerta che va ad aggiungersi alla copertura del campionato di serie A con il posticipo della domenica per le stagioni 2018/19, le semifinali e la finale di Coppa Italia, oltre alla Supercoppa italiana. Su Sky Sport Serie A e SKy Sport Uno, live dalle 14,30, andrà in onda anche la sfida scudetto di oggi all’Allianz Stadium. Diretta che dà ancora più valore al record di pubblico previsto.