la Repubblica, 23 marzo 2019
Intervista a Bocelli, che ha cantato per Xi ma non per Trump
Nel 2012 il quotidiano China Daily scriveva di lui che «supera le barriere culturali con la potenza della sua voce». Ieri è stato proprio Andrea Bocelli, reduce da un doppio numero uno in classifica negli Usa e nel Regno Unito con l’album Sì, a cantare al Quirinale per gli invitati della cena in onore del presidente cinese Xi Jinping.