Gazzetta dello Sport, 22 marzo 2019
Retroscena sulla storia del senegalese-italiano. I capelli neri di Xi. I quartieri a luce rossa di Amsterdam chiusi ai turisti.
In prima pagina A Di Maio piacciono le donne
• Anche Daniele Frongia, fedelissimo della Raggi, indagato per corruzione
• L’arrivo di Xi a Roma e la contromossa della Ue che chiede reciprocità per qualunque accordo commerciale o di investimento
• Bruxelles offre alla May una proroga della Brexit fino al 22 maggio: dopo ci sono le elezioni europee a cui gli inglesi non partecipano
• Il senegalese-italiano Sy che voleva bruciare 51 bambini trasferito in un reparto protetto di San Vittore: nel Quinto raggio, dove stava prima, gli altri detenuti hanno passato la giornata a tirare uova e arance contro la porta della sua cella. Dice di aver tentato la strage per dissuadere gli africani dal venire in Italia e, per lo stesso motivo, si augura una prossima vittoria della destra. La tesi di Gad Lerner, Livia Turco e altri esponenti di sinistra: la colpa del raid sulla Paullese è di Salvini che fomenta l’odio, Sy non è un senegalese, ma un italiano, e la sua impresa va considerata un normale caso di cronaca nera nostrano
• Di Maio implicitamente contro Salvini sulla sicurezza: bisogna prevenire più che reprimere - dice - le responsabilità degli Interni vanno allargate a Difesa, Mit e altri ministeri
• Il M5s sta pensando di presentarsi alle elezioni politiche con un alleato da costruire ex novo: una lista civica intorno al premier Giuseppe Conte
• Nessuna radioattività dal corpo di Imane, la tesi più probabile è che sia morta di una malattia rara
• Il Senato respinge la mozione di sfiducia contro Toninelli, parecchie assenze tra i banchi leghisti. Toninelli tenta di rilanciarsi proponendo le targhe delle auto personali, targhe cioè che seguano la persone e non la vettura. Parecchi risvolti burocratici
• Un’altra scala mobile fuori uso nella metropolitana di Roma. Dopo la stazione Repubblica chiusa a tempo indeterminato anche la stazione Barberini
• Vittoria dei populisti in Olanda
• Trump riconosce la sovranità israeliana sul Golan
• Levi Strauss torna a Wall Street, boom di richieste
• Ronaldo, per aver mostrato los huevos ai tifosi dell’Arsenal, se la cava con una multa di 20 mila euro e giocherà contro l’Ajax Xi In televisione Xi sembra nerissimo di capelli, come tutti i leader cinesi che dai tempi di Mao nascondono la canizie con tinture e brillantina. In realtà, il presidente cinese è meno nero di quel che sembra, i fotoreporter si sono accorti che in mezzo al nero ha lasciato crescere qualche capello grigio, fatto che non può essere casuale e a cui va data una lettura politica. Come il nero assoluto degli altri leader significa, e significava, forza e invincibile stabilità del potere, il messaggio del nuovo grigio di Xi allude alla campagna contro “vanità e stravaganze”, manda il messaggio «sono uno di voi», e anche «sono talmente forte che non ho bisogno di questi trucchi». «La propaganda invita la gente a considerarlo Xi Dada, lo Zio Xi: in Cina “zio” qualifica non solo un parente, ma una personalità di livello superiore, a cui portare rispetto. E il sale e pepe in testa fa parte di questo gioco d’immagine» [Santevecchi, CdS]. Amori Dal primo gennaio 2020 ad Amsterdam saranno vietati i tour guidati del famoso quartiere a luci rosse De Wallen. È una delle misure introdotte dal comune per ridurre gli effetti negativi del turismo. De Wallen attira ogni giorno migliaia di persone che creano problemi di ordine pubblico, pulizia e fastidio per le prostitute, continuamente fotografate e messe in difficoltà nell’accoglienza dei clienti.