ItaliaOggi, 20 marzo 2019
I gilet gialli hanno fatto fuggire i turisti da Parigi
Le manifestazioni di protesta dei gilet gialli in Francia hanno un avuto un impatto sull’economia francese simile a quello di un attentato. Le proteste che vanno in scena ogni sabato, da novembre, sugli Champs-Elysées, hanno fatto fuggire i turisti stranieri. Il crollo del turismo d’Oltralpe è andato a vantaggio di altri paesi, come l’Italia, ad esempio, che ne ha beneficiato a partire da gennaio A delineare questo scenario è stata Planet, società di servizi per lo shopping tax free, numero due in Francia dietro Global Blue. Gli scontri fra la polizia e i gilet gialli con devastazioni e incendi nel cuore della capitale francese hanno gelato lo shopping dei turisti stranieri (-45% al quinto sabato di protesta; -29% al 15°), secondo le cifre riportate da Le Figaro. Da metà novembre, quando è cominciata la protesta sociale, soltanto due weekend si sono salvati grazie alla tradizionale corsa agli acquisti dei cinesi per le feste del Nuovo Anno che nel loro calendario cade a febbraio. Tuttavia, sono stati molto meno numerosi a voler festeggiare il Capodanno a Parigi quest’anno.Il turismo riflette l’attualità economica, politica, sociale e sportiva, secondo Planet che ha analizzato l’impatto dei grandi avvenimenti che hanno toccato la Francia dal 2015 sulle spese dei visitatori esteri. Il direttore Francia di Planet, Denis Leroy, ha detto a Le Figaro che esiste una correlazione tra le spese dei turisti stranieri in Francia e i grandi eventi politici che hanno impattato sul paese, come gli attentati al Bataclan nel 2015 o sugli Champs-Elysées nel 2017, e sulla sua economia (variazioni dell’euro in rapporto al dollaro e allo yuan).
I viaggiatori soffrono l’incertezza e il turismo non è la finanza: contrariamente agli investitori, i turisti non vogliono rischiare, neppure con il meteo. Le inondazioni record in Francia di maggio e giugno 2016 hanno fatto male ai professionisti del turismo. Il 2018 mostrava una crescita di oltre il 10% prima della crisi sociale dei gilet gialli. Per riuscire a rilevare una tale situazione servono, in genere, dai sei ai nove mesi, sostiene Planet. Nel 2017, l’elezione del presidente Emmanuel Macron non ha avuto una conseguenza immediata sulle spese dei turisti stranieri in Francia, che sono tornate a crescere sei mesi più tardi, secondo quanto ha riportato Le Figaro. I grandi eventi sportivi raramente sono una buona notizia: i tifosi arrivano in massa per sostenere la propria squadra, ma gli amanti dello shopping meno. Planet ritiene che l’estate 2024 non sarà buona a causa delle Olimpiadi di Parigi, ma la Francia potrà contare ogni anno su tre avvenimenti molto attrattivi: il Nuovo Anno e la Golden week per i cinesi e la Fashion week. Tutti i marchi di lusso si preparano. L’anno scorso le vendite dei clienti di Planet (dei marchi di lusso e dei grandi magazzini) sono cresciute del 3% in Francia. Il 2019, per Planet, si annuncia come un anno di stagnazione e di calo.