il Giornale, 18 marzo 2019
Anche l’uomo si trucca
C’è sempre quell’amico che ti chiede in prestito la crema viso. E tu rimani lì, attonita. Lo fissi con attenzione per essere sicura di aver capito bene e la porgi con noncuranza, chiedendoti che fine ha fatto il maschio selvatico. Gambe maschili glabre, prima prerogativa degli sportivi, spuntano dai pantaloncini di uomini comuni in assolate spiagge estive. Perfette, senza un pelo: da invidia. Complici i centri per la depilazione definitiva, alcuni uomini sono più lisci delle donne. E verrebbe quasi da dire che siamo rimaste indietro noi femmine, ancorate alla buona abitudine della nostra cara e vecchia amica «ceretta». Ormai, vedere uomini con sopracciglia più incurvate e curate delle nostre non stupisce più. Ma la nuova tendenza 2019? È l’uomo truccato. Lo dice l’internet delle cose: questa è la nuova frontiera dei tempi che cambiano. Il maschio dall’occhio profondo, bistrato, ammicca dai cartelloni pubblicitari e ti sfida.
È l’era del make up fluido; uno stile che travalica le preferenze sessuali e che rientra nel concetto della bellezza che va oltre il genere e non si rivolge esclusivamente al mondo arcobaleno, ma anche all’universo eterosessuale. Chanel ha lanciato una linea cosmetica: «Boy de Chanel». Marc Jacobs si muove sul terreno degli smalti per uomo, battendosi per la «male polish revolution». A gennaio abbiamo visto David Beckham con l’eye-liner verde sulla copertina di Love Magazine – ma si mette anche lo smalto sulle unghie. Si truccano anche Damiano dei Maneskin, Morgan, Jared Leto, Adam Lambert e Billy Joe Armstrong. Una delle novità di Cosmoprof – la fiera della cosmetica – è che il trucco maschile è la nuova frontiera del 2019. Coprire le occhiaie non è una prerogativa della donna, ma il nuovo look del maschio prevede cose più spinte. I personaggi televisivi sono truccati (esigenza scenica), gli attori si truccano: pensiamo a Johnny Depp con la matita nera colata. Va di moda lo stile vissuto, un po’ dandy e un po’ messy. E mentre spuntano beauty blogger maschi, ci sembra che il mondo abbia preso la direzione dell’antico Egitto. Il trucco maschile ha una storia antica. Dagli egizi, con il kohl, al Settecento con la cipria. Anche tra gli aristocratici del diciannovesimo secolo, gli uomini si imbellettavano. Pensiamo ai divi del passato o alle care e vecchie rockstar: da David Bowie a Prince, passando per Rodolfo Valentino e Kurt Cobain. Ma anche dietro alle barbe moderne c’è strategia: alcune sono curatissime, complice la moda hipster.
Dopo la chirurgia plastica e la depilazione definitiva, gli uomini stanno diventando sempre più simili alle donne. Mancava solo una cosa: il trucco. Ma l’uomo truccato piace? Virilità o non virilità, a molte piace e lo trovano sexy, altre ancora preferiscono l’uomo nature. La libertà di esprimere se stessi e la propria natura è una cosa al passo con i tempi, è il futuro dei costumi. L’uomo rude, ci mancherà? Certo, se gli uomini ci rubassero anche il mascara, nelle nostre trousse non resterebbe niente di innovativo. Ma questa moda arriverà all’uomo comune? Dobbiamo chiedercelo. Perché, ecco che allora ci ritroveremo magicamente davanti allo specchio e lo osserveremo mentre si spalma correttore e fondotinta, per poi passare al contouring. Il maschio moderno, con gesti consumati, aggiungerà un tocco di eyeliner e definirà il tutto con un ombretto perlato. Lo aspetteremo con pazienza, come lui ha aspettato noi (per secoli). Poi, usciremo.