La Lettura, 17 marzo 2019
Le mappe digitali contro le zanzare
Debellare le malattie tropicali diffuse dalle zanzare è una grande sfida. Patologie virali quali la febbre Dengue, Zika, Chikungunya, trasmesse da quel tipo di insetti, si stanno diffondendo in regioni sempre più ampie del mondo. A incrementare il processo sono i cambiamenti climatici, che alimentano la proliferazione, ma anche i viaggi e l’urbanizzazione accelerata. Un team composto da numerosi scienziati ha combinato statisticamente i fattori di diffusione di due generi di zanzare portatrici di malattie, Aedes aegypti e Aedes albopictus, e ne ha previsto l’andamento nei prossimi 30 anni, mappando gli scenari ottenuti su carte geografiche ad alta risoluzione. I modelli ipotizzano che, con tassi di emissione di gas serra invariati, entro il 2050 il 49 per cento della popolazione mondiale vivrà in luoghi densamente popolati da queste specie. Nello studio, pubblicato sulla rivista «Nature Microbiology», i ricercatori hanno scoperto che la zanzara Aedes aegypti ha una tendenza a diffondersi su lunghe distanze e si prevede che, nei prossimi decenni, si potrà trovare anche negli Stati Uniti e in Cina, oltre all’attuale fascia tropicale, diminuendo invece negli Stati Uniti centro-meridionali e nell’Europa orientale, territori che diventeranno più aridi. La Aedes albopictus, più localizzata, popolerà invece gran parte della Francia e della Germania. Moritz Kraemer, dell’Università di Oxford, ha affermato: «Ci auguriamo che queste mappe ad alta risoluzione verranno utilizzate per indirizzare, in specifiche aree geografiche, la sorveglianza, il controllo e l’eliminazione di queste popolazioni nocive di zanzare».