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 2019  marzo 17 Domenica calendario

Fouquet’s, il ristorante dei ricchi

È uno dei simboli della Parigi sfacciatamente ricca, certo, ma anche un pezzo della tradizione e della cultura che hanno fatto della capitale francese la Ville Lumière. Con i suoi salotti esclusivi al primo piano, un salone vincolato dal 1990 come monumento storico, il ristorante Le Fouquet’s (dal nome del fondatore, Louis Fouquet, nel 1899) aveva terminato i lavori di ristrutturazione a luglio del 2017. La proprietà, il gruppo francese Barrière, aveva affidato all’architetto Jacques Garcia, già decoratore del Danieli a Venezia, del Mamounia a Marrakech o del NoMad a New York, di mantenere l’ambiente, tra velluti e lampadari dalle linee ispirate alle sculture di Giacometti, all’altezza della sua clientela abituale: uomini della finanza, esponenti politici, artisti, intellettuali. Duecento dei quali dispongono (se scampati al saccheggio di ieri) di portatovaglioli d’argento con incisi i loro nomi. La brasserie accoglie ogni anno la cena di gala dopo la consegna dei premi cinematografici César, equivalenti agli Oscar di Los Angeles. Ciò non è bastato però a risparmiare critiche a Nicolas Sarkozy quando scelse Fouquet’s, il 6 maggio del 2007, per festeggiare la sua vittoria alle elezioni presidenziali. Fu accusato di aver marcato un’incolmabile distanza tra la destra moderata e la «France d’en bas», la parte più modesta ed economicamente in affanno della popolazione. Fouquet’s era stato il ritrovo degli eroi dell’aviazione francese della Prima guerra mondiale, del Tout-Paris dagli anni 20 ai 40, quando si potevano trovare ai suoi tavoli l’industriale italiano Ettore Bugatti, la scrittrice Colette o l’Aga Khan III; il quartier generale dei registi e degli attori della Nouvelle Vague. Ed è stato il mondo della cultura a mobilitarsi nel 1988 quando il proprietario kuwaitiano voleva trasformare il ristorante in un centro commerciale: l’allora ministro Jack Lang ne decise l’iscrizione alla lista dei documenti storici e Fouquet’s si è salvato. Fino a ieri pomeriggio.