Gazzetta dello Sport, 15 marzo 2019
Attacco terroristico con strage in Nuova Zelanda. Greta, 16 anni, proposta per il Nobel per la Pace. Sondaggi, il Pd recupera
Attacco a due moschee, strage in Nuova Zelanda
«Sarebbero decine i morti in due attentati - 27 secondo i media neozelandesi . in due distinte moschee di Christchurch in Nuova Zelanda. Ad aprire il fuoco nella prima moschea di Al Noor, dove c’erano 300 persone, sarebbe stato un commando di 4 persone uno dei quali indossava una giacca militare e che si è dato la fuga ma che sarebbe stato poi bloccato. Poco dopo il secondo assalto. Il commando sarebbe stato formato da 3 uomini e una donna. Oltre alla strage armata nelle due moschee durante la preghiera del venerdì, sono state rinvenuti esplosivi attaccati alle auto. Lo ha detto il commissario di polizia neozelandese, Mike Bush, durante una conferenza stampa. "Questo sottolinea la serietà" dell’attacco", ha osservato. Nel centro della città era in corso anche la manifestazione per il clima degli studenti che è stata evacuata. “Uomo armato in azione” ha allertato la polizia, segnalando che il killer è scappato prima che arrivassero sul posto gli agenti. “Nessuno in tutto il Paese deve andare in moschea per nessuna ragione”. È stato il monito del commissario delle polizia della Nuova Zelanda, Mike Bush, dopo l’attacco. La polizia della Nuova Zelanda “esorta con forza” a non condividere il link dell’inquietante video sulla strage. “Stiamo lavorando perchè venga rimosso”, ha scritto la polizia su twitter, per evitare che il manifesto dei terroristi venga pubblicizzato. Anche molti utenti hanno esortato i social a rimuovere le immagini della strage che sembra sia stata trasmessa live su Facebook» [www.repubblica.it, ore 6.28]
Greta proposta per il Nobel per la pace
La sedicenne svedese Greta Thunberg, promotrice delle odierne marce dei giovani per il clima in tutta Europa, è stata proposta per il premio Nobel per la pace da tre parlamentari norvegesi. La scorsa estate Greta ha iniziato a protestare ogni venerdì di fronte al Parlamento svedese per chiedere misure più efficaci contro i cambiamenti climatici. Dopo il suo discorso al vertice sul clima delle Nazioni Unite in Polonia e al forum di Davos, è diventato un esempio per molti giovani in diversi Paesi. Oggi, in migliaia di città in tutto il mondo, milioni di ragazzi scenderanno in piazza per sollecitare i governi ad agire contro il surriscaldamento climatico.
Sondaggi, Lega al 34,1%, M5s al 23,2, Pd al 19
«Un anno dopo il voto e nove mesi dopo l’avvio del governo Giallo-Verde, le opinioni politiche, in Italia, sono cambiate profondamente. Ma non nell’ultimo periodo. Il sondaggio dell’Atlante Politico di Demos per Repubblica, infatti, presenta alcune tendenze già emerse. E alcune novità. Tra i segnali di continuità, osserviamo, anzitutto, il rovesciamento dei rapporti di forza fra i partiti al governo. La Lega, infatti, nelle stime di voto, sale ancora. Ha raggiunto il 34,4%. Praticamente, il doppio rispetto alle elezioni del 4 marzo 2018. Mentre il M5S scende al 23,2%. Dunque, quasi 10 punti meno. Insieme, salgono di oltre 7 punti e raggiungono quasi il 58%. Ma, ovviamente, oggi l’alleanza Giallo-Verde ha un significato diverso. Meglio chiamarla Verde-Giallo. Dietro a loro, è ancora difficile riconoscere una vera opposizione. Tuttavia, non c’è più il buio di prima. Il Pd, dopo le Primarie, ha ripreso quota. E visibilità. Secondo il sondaggio di Demos, ha raggiunto il 19%. Il risultato più alto, dopo le elezioni di un anno fa. E, anzi, perfino superiore, rispetto ad allora. È, possibile, dunque, che il Pd possa riprendere lo spazio perduto. Sul piano elettorale e prima ancora, nella società. Come sta avvenendo, ed è avvenuto, nelle piazze, nelle mobilitazioni contro la xenofobia. E, a maggior ragione, nella scelta del leader» [Diamanti, Rep]. Pisapia ha intanto fatto sapere di avere accettato la candidatura per le Europee offertagli da Zingaretti. Sarà capolista nella circoscrizione di Nord-Ovest.I dati di Nicola Piepoli, sulla Stampa, confermano la ripresa del Pd al 19% («Zingaretti ha aumentato la vitalità del Pd»), ma dànno la Lega al 31,5 e il M5s al 24,5