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 2019  marzo 13 Mercoledì calendario

Invasione di topi a Edimburgo anche per i rifiuti abbandonati

Topi immuni ai normali veleni che si trovano in commercio. Ratti intelligenti che non cadono nel tranello di qualche banale trappola. E la piaga, a Edimburgo, continua. La città scozzese è alle prese con una vera e propria invasione di roditori e il fenomeno, che si era già manifestato in estate ed ora è esploso in tutta la sua importanza, ha conquistato le pagine dei principali giornali del Regno Unito, da The Sun al Mirror.Case infestate e scozzesi sull’orlo di una crisi di nervi. E così le chiamate alle aziende specializzate in derattizzazioni decollano. Sylvia Hill, titolare della Wee Critters Pest Control, parla di un aumento del 20% delle richieste di intervento e sostiene che i veleni acquistabili dai cittadini non sono più efficaci.
Gennaio e febbraio, quando fuori fa parecchio freddo, rappresentano il periodo di punta per le infestazioni di ratti nel Regno Unito: le creature cercano edifici caldi dove ripararsi e cosa c’è di meglio che case e appartamenti, dove c’è anche la possibilità di trovare facilmente cibo?
Ma il fenomeno, secondo l’esperta, è così violento anche a causa della pigrizia dei residenti di Edimburgo. «Piuttosto che gettare la spazzatura all’interno degli appositi bidoni, c’è chi la lascia per terra... E i topi ringraziano», ha ribadito Hill.
Nel 2018 il consiglio della città di Edimburgo ha ricevuto 4.788 richieste di controllo per la presenza di topi e altri parassiti; oltre a 50 mila denunce per rifiuti abbandonati. Le autorità cittadine minimizzano il problema, dicono di non aver registrato aumenti così consistenti, ma sulle pagine dei giornali non si parla d’altro. Grande evidenza è stata data alla testimonianza di una giovane mamma, Laura McQueenie, che vive con i suoi figli in un appartamento a Niddrie. «Ho trovato due topi morti nel lavello della mia cucina, molti altri li ho visti in giro. Ogni sera uso l’aspirapolvere e disinfetto tutte le superfici prima di andare a letto, ma quando mi sveglio alla mattina ci sono escrementi su tutti i piani di lavoro della cucina, li ho trovati persino all’interno del sacchetto del pane».
Ma se Edimburgo è in preda a questa emergenza, Londra non se la passa molto meglio. Anche nella capitale il problema si fa sentire, come ha confermato Mario Stanchev, tecnico della Fantastic Services. «È davvero importante che la gente prenda provvedimenti per cercare di impedire ai ratti e ai topi di entrare nelle loro proprietà e di individuare i segnali di pericolo per affrontare il problema in tempo», ha detto l’esperto, «È inoltre fondamentale che le persone siano consapevoli dei rischi per la salute. I roditori trasportano malattie potenzialmente mortali che possono essere trasmesse agli esseri umani».