Il Sole 24 Ore, 11 marzo 2019
New capital, la città egiziana che sta sorgendo nel deserto
Sono quattro i nuovi Paesi partecipanti al Mipim 2019, Egitto, Corea del Sud, Romania e Malta. La lista degli Stati partecipanti alla kermesse di Cannes continua dunque ad allungarsi, dopo 30 anni dalla prima edizione.
Egitto
Dei quattro debuttanti, sicuramente l’Egitto è il Paese africano ad arrivare carico di proposte per gli investitori e i professionals del real estate internazionale. L’Egitto presenta infatti la nuova capitale amministrativa del Paese, denominata al momento “New capital”. Una città che sta sorgendo nel deserto, all’est de Il Cairo, la cui apertura è attesa per la metà del 2019 e che, insieme ad altri megaprogetti, è una delle opere che il Governo ha lanciato per stimolare l’economia e costruire un migliore stile di vita per i circa 100 milioni di cittadini egiziani. La nuova capitale è uno sviluppo di 700 kmq e dovrà ospitare 6,5 milioni di persone.
Le autorità del Paese hanno intenzione di muovere qui, entro tre anni, tutti gli uffici e gli edifici del Governo, dell’amministrazione centrale e del Parlamento. Per rendere un’idea delle ambizioni e delle dimensioni del progetto di sviluppo, basti citare che la nuova città avrà un parco pubblico grande il doppio di Central Park a New York. Ma è l’educazione il tema che più sta a cuore del Governo e quindi la nuova capitale viene ideata con l’intenzione di ospitare oltre 2mila istituzioni educative. Il masterplan include inoltre un parco tecnologico e dell’innovazione, più di 650 ospedali e cliniche private, 40mila camere d’hotel e un entertainment park a tema che sarà grande quattro volte Eurodisney di Parigi. La nuova capitale sarà un città a tecnologia led e improntata al modello delle smart cities, con 90 chilometri quadrati di superficie dedicata alle solar farms, una connessione diretta elettrica del modello “light-rail” con Il Cairo e un proprio autonomo aeroporto internazionale.
L’altro grande megaprogetto che verrà presentato al Mipim è New Al-Alamein City, ubicata nella costa nord occidentale del Paese vicino al Marsa Matrough governorate. La prima fase della nuova “multi million dollar eco-city” – così viene denominata – è già in fase di sviluppo e diventerà la nuova Riviera dell’Egitto. La nuova città contempla zone turistiche, residenziali, agricole e industriali, con hotel, progetti residenziali, produzione agricola e industrie che produrranno merci specificamente per l’esportazione. La superficie prevista è di 49.800 acri e l’investimento a budget è di 337 miliardi di dollari, di cui 59,6 miliardi a carico dello Stato per le infrastrutture, vale a dire strade, ponti, sistema elettrico, sanitario e così via. Diversi ministri egiziani saranno presenti al Mipim, incluso il primo ministro, Mostafa Madbouly, che copre anche il ruolo di Minister of Housing, utilities and urban communities.
Corea del Sud
La Corea del Sud presenta al Mipim due grandi nuovi progetti, Busan Eco Delta smart city e il Magok District. La prima è una smart city su un’area di 11,7 chilometri quadrati la cui apertura ufficiale è prevista nel 2023, uno sviluppo waterfront sul Delta dove si combinano una vasta aerea culturale ed entertainment con residenze e uffici. Il Magok District è uno sviluppo industriale di nuova generazione, al tempo stesso eco-sostenibile e ad alta innovazione, su un’area di 365 ettari, la cui apertura è prevista già per il 2020.