Libero, 9 marzo 2019
La povera tata di George, Charlotte e Louis
Che noia a corte! Sono più le regole da rispettare dei cappelli della regina. Nemmeno la baby sitter di George, Charlotte e Louis è dispensata dall’osservanza del più rigido protocollo, tanto che non può concedersi la svista di rivolgersi ai blasonati frugoletti appellandoli “bambini”, pena il licenziamento. La ragione per la quale, attorno a questa parola, vi sarebbe il più ostico pregiudizio, è che il suo pronunciamento da parte di un adulto vorrebbe dire che egli si ritiene superiore rispetto ai pupi cui si rivolge. Ma la 44enne Maria Teresa Turrión Borrallo, tata qualificata come poche, di certo non incorrerà in dimenticanze da imberbi novelline. Si è formata presso il Norland College, istituto che plasma a dovere le aspiranti tate dell’aristocrazia.