Corriere della Sera, 7 marzo 2019
Numeri sul rapporto tra Usa e Germania
Si può salvare l’Alleanza Atlantica nell’era di Trump nazionalista e dell’Europa divisa e disorientata? Una chiave per cercare una risposta è la relazione tra Stati Uniti e Germania, sin dalla fine della seconda guerra mondiale il pivot attorno al quale è ruotato l’equilibrio tra le due sponde dell’oceano occidentale. Una ricerca appena pubblicata dal Pew Research Center indica che non tutto è irrecuperabile. Le opinioni sullo stato attuale del rapporto bilaterale sono decisamente divergenti: per il 70% degli americani, la relazione con Berlino è «buona» (nel 2017 lo era per il 68%) mentre per il 73% dei tedeschi quella con Washington è cattiva (dal 56% del 2017). Sulle questioni di contenuto, però, le due opinioni pubbliche sono piuttosto allineate, in alcuni casi in misura sorprendente. Alla Nato (l’alleanza militare) è favorevole il 64% degli americani e il 63% dei tedeschi. Solo il 38% dei primi ha una visione positiva della Cina, quota al 39% per i secondi. In Germania le opinioni favorevoli alla Russia sono condivise dal 35%: più negativa l’impressione negli Stati Uniti, dove i favorevoli a Mosca si fermano al 21%. Anche su temi più controversi gli umori non sono poi così distanti. Addirittura, il 43% dei tedeschi pensa che la Germania e l’Europa dovrebbero spendere di più per la Difesa nazionale, che è una quota minoritaria ma un po’ maggiore del 39% degli americani. Mentre in Germania si ritiene, a un livello dell’89%, che il commercio con altri Paesi sia una cosa positiva, la quota scende al 74% negli Stati Uniti: rimane comunque largamente maggioritaria l’idea che la libertà degli scambi internazionali sia benefica. In entrambi i Paesi, la fiducia nel futuro non è granché: i bambini di oggi saranno domani in condizioni migliori dei loro genitori solo per il 33% degli americani e il 37% dei tedeschi. Una differenza politica importante, però, c’è. Mentre il 70%dell’opinione pubblica Usa vorrebbe maggiore cooperazione con la Germania, solo il 41% di quella tedesca vuole una relazione più stretta con gli Stati Uniti (e il 47% ne vorrebbe meno): qui, il rapporto pessimo tra Trump e Merkel pesa. Al fondo di tutto, però, c’è che Washington e Berlino hanno ottime ragioni per riprendere, prima o poi, a lavorare insieme. Le loro opinioni pubbliche hanno umori simili.