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 2019  marzo 04 Lunedì calendario

NON ESISTE SCONTRO TANTO FEROCE QUANTO UNO TRA FEMMINISTE E SEDICENTI TALI! - ANTONELLA RAMPINO (EX ''STAMPA'') FA A PEZZI L'ARTICOLO DI GIUSI FASANO (''CORRIERE'') SULLA SUPER-MAMMA CON 11 FIGLI: ''PENOSO, UN MODELLO STIRA-LAVA-CUCINA CHE SFORNA FIGLI PER LA PATRIA''. LA FASANO RISPONDE PER LE RIME, E INTERVENGONO GIORNALISTE DEL ''CORRIERE'', ANTONIO POLITO, GIULIA BLASI, NUNZIA PENELOPE, ECC. ECC. - NE ESCE UN GRAN DIBATTITO SUL RUOLO DELLA DONNA OGGI -

Un quotidiano vero, libero e moderno dovrebbe occuparsi dei disegni oscurantisti di Pillon, non di celebrare un modello femminile stira-lava-cucina e sforna figli per la Patria. https://t.co/SJ7b8VxXRn — antonella rampino (@laramps) 2 marzo 2019     Ma su questo «i figli non sono una scelta » che riporta l’orologio a prima della contraccezione, a prima dell’autodeterminazione delle donne, detto dal vicedirettore del Corriere, le toste @giusifasano e @msargentini -nonché tutta la encomiabile @La27ora- non hanno nulla da dire? https://t.co/bcBPsq66Kb — antonella rampino (@laramps) 2 marzo 2019     Giusi Fasano @GiusiFasano       Carissima @laramps io non so chi sei. So che noi al @corriere (e io personalmente) siamo per l’autodeterminazione delle donne. Sempre. Tu che hai fatto a parte pontificare e decidere per gli altri cosa è bene e cosa no? E come ti permetti di definire “penoso” il lavoro altrui?     Antonio Polito @antoniopolito1   In risposta a @GiusiFasano, @laramps e @Corriere .cara @GiusiFasano , io ho molta ammirazione per le donne che fanno figli, anche molti figli, e degli uomini che fanno figli, anche molti figli. Non è davvero una cosa di cui vergognarsi, o che i media dovrebbero nascondere. Viva i bambini, viva il @Corriere   Giusi Fasano @GiusiFasano   Ogni tanto me la prendo, casco nella trappola di rispondere alle provocazioni. È sbagliato. Per discutere con qualcuno serve onestà intellettuale, voglia di capire, ragionare. Con i talebani del pensiero non si va da nessuna parte. Parola d’ordine: ignorarli @antoniopolito1     Antonio Polito @antoniopolito1 In risposta a @GiusiFasano   Io invece ne vado matto. Più sono talibani, irrazionali, trascinati dal suono delle loro parole, più mi diverto       antonella rampino @laramps   In risposta a @lillidal Le persone sono libere -libere- di scegliere la vita che vogliono. Non ho nulla contro quella donna. Criticavo la scelta del più venduto (e autorevole) quotidiano di metterla in prima pagina, perche in Italia oggi è a quel modello che si vorrebbe tornare         nunzia penelope @nunziapenelope In risposta a @emmelang, @laramps e altri 5 Delrio e’ stato intervistato spesso (anche da VanityFair) proprio sui suoi nove figli. Inoltre, rifiuto’ la proposta di fare il segretario Pd per non sottrarre tempo alla famiglia.     Monica Sargentini @msargentini   In risposta a @antoniopolito1, @GiusiFasano e altri 2 Noi siamo dalla parte delle donne tutte che devono libere di fare quello che vogliono. Stare a casa non è un disvalore come non lo è essere madre e lavorare.       serena marchi @serenamarchi9   In risposta a @GiusiFasano, @laramps e @Corriere Perdonami @laramps ma se domani un messicano uccidesse un americano non ne dovrebbero scrivere perché sarebbero dalla costruzione del muro di Trump? 11 figli nel 2019 sono una notizia. Fine. E sono una scelta -lecita- come quella di non averne. Il rispetto. Quello manca.     MRita Gallozzi @GallozziMrita In risposta a @l_patrizia Io ci ho letto solo la storia di una donna,nessuna esaltazione a nessun modello.Ha 11 figli?Affari suoi gestione e organizzazione. Io nn ne ho neanche uno. La @GiusiFasano  ha scritto anche di me.E quindi? Io che modello sono?della donna no mamma?pro-non maternità?       Giulia Blasi @Giulia_B   Cosa c'è di "particolare" nel fare figli e stare a casa ad allevarli? È una scelta che una fa per sé, niente da obiettare, ma non è una notizia rilevante per nessuno. Meno che mai in un paese in cui le donne perdono il lavoro a decine di migliaia, quando scelgono la maternità.       La retorica sulle "supermamme" nasconde un discorso molto sinistro sul ruolo sociale della donna, che si vorrebbe ridurre a incubatrice di figli per la Patria, riducendone le scelte di autonomia. Ma per farlo, bisogna che si trovi un modo di consolarla.   Si dipinge quindi la maternità come scelta esclusiva e vincente, capace di dare enorme felicità, glissando sulle inevitabili difficoltà e spingendo sulla narrazione delle madri come superdonne, fortissime, invincibili e insostituibili.     La maternità è un progetto di vita personale che non dovrebbe avere bisogno di un ufficio di PR.   La peau douce @la_peau_douce   Anni fa, in un convegno scientifico mondiale, vinsi un premio prestigioso, ma non farò mai 11 figli, non sarò mai una donna da prima pagina.     Vale, la pena @Cogitabionda   In risposta a @antoniopolito1, @Giulia_B e altri 3 I figli DEVONO essere una scelta. Consapevolezza, responsabilotà  autodeterminazione, volontà sono alla base di una genitorialità equilibrata. E già così non è facile. Altro che dono, da parte di chi, poi?     Sofia #FacciamoRete ‏@Sofia94446864 In risposta a @Giulia_B, @GiusiFasano e altri 2   Mi spieghi perché invece, trattandosi di una cosa molto particolare, non dovrebbe averlo lo spazio? Così, per capire la logica. Personalmente non apprezzo la piega del corriere ultimamente, ma la polemica sull'intervista ad una donna che ha 11 figli non mi sembra uno scandalo   Inchiodarci alla maternita?? Ma santoddio, ma se nessuna fa piu figli manco per sbaglio. Dai un’occhiata a @neodemos, ogni tanto. E la tipa con 11 figli e’ sicuramente, con questi dati demografici, come minimo una notizia da prima pagina. — nunzia penelope (@nunziapenelope) 2 marzo 2019