La Stampa, 2 marzo 2019
23.000: i medici in pensione nel prossimo triennio
Un’emorragia di circa 23 mila medici in 3 anni: in tanti potrebbero lasciare il Servizio sanitario (Ssn) tra il 2019 e il 2021 per effetto sia del raggiungimento dei limiti per la pensione sia della quota 100. I medici che lascerebbero il Ssn per pensionamento sarebbero circa 18 mila ed altri 18-20 mila maturerebbero i requisiti per la quota 100 anche se, di questi ultimi, si stima potrebbe poi lasciare effettivamente l’incarico circa il 25%, ovvero 4.500. Un quadro, commenta il segretario nazionale Anaao-Assomed Carlo Palermo, di «forte allarme: oggi i medici in servizio nel Ssn sono circa 105mila e se nei prossimi 3 anni si creasse un buco di 23 mila camici bianchi, ciò porterebbe a una pesante riduzione dei servizi per i cittadini. Tali fuoriuscite, infatti, arriverebbero in un contesto attuale della Sanità italiana che è già di forte degrado». La quota 100 «va di fatto ad aggravare la situazione poiché potrebbe determinare un incremento del 20% in più delle uscite rispetto a quelle preventivate». A fronte di ciò, conclude il segretario dell’Anaao, «è quanto mai urgente che il governo proceda a una campagna di assunzioni e concorsi nella Sanità».