Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

nRoberto D’Antonio, il parrucchiere delle politiche italiane, ai microfoni del programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, ha raccontato vizi e virtù delle onorevoli italiane dal punto dei vista della chioma. Da lei vengono più politiche di destra o di sinistra? «Sono bipartisan: da me vengono la Boschi, la Madia, la Borgonzoni, la Meloni, e, tra le altre, Daniela Santanché». È vero che la Santanché, ogni tanto, si diverte a lavare i capelli delle altre clienti? «Sì, ed io infatti dico sempre che Daniela potrebbe fare la parrucchiera, è molto in gamba». Il nuovo taglio della Boschi è opera sua? «Si, lei è una mia cliente storica: è talmente bella che può fare qualunque taglio». Inevitabile, poi, la domanda sulla politica con i capelli più belli: «La Madia. Dei bei capelli, forti, naturali, lunghi». E quella sulla politica alla quale vorrebbe tagliare i capelli: «Alla Casellati. La vorrei rendere meno “signora”, più leggera diciamo». Infine, il capitolo uomini: «Conte è troppo impostato coi capelli, dovrebbe esser più rilassato, è una testa troppo “fatta”. Così come Di Maio, che ha i capelli troppo corti. Ha un viso dolce che non si sposa con quel taglio duro. Dovrebbe averli più lunghi. Salvini invece lo lascerei così, sta bene con quel taglio».