La Lettura, 24 febbraio 2019
Che cosa non sappiamo del cosmo
Ciò che sappiamo dell’universo è sintetizzabile in queste percentuali: 5%, cose che conosciamo; 27%, materia oscura; 68%, «non ne abbiamo la più pallida idea». Proprio quest’ultima constatazione ha dato il titolo a un saggio degli scienziati Jorge Cham e Daniel Whiteson, il primo divulgatore e fumettista molto apprezzato in America, il secondo fisico delle particelle e collaboratore del Cern di Ginevra. Non ne abbiamo la più pallida idea (traduzione di Pietro Gianinetti, Longanesi, pp. 416, e 22) racconta la fisica in modo atipico, concentrandosi, con ironia, su quello che ancora non sappiamo. Come spiegano gli autori, lo scopo del libro «è farti emozionare al pensiero dell’incredibile vastità di territorio sconosciuto che resta ancora da esplorare». Diviso in 17 capitoli e arricchito da infografiche e illustrazioni, il saggio prova a rispondere alle domande più ingombranti sull’universo. Per esempio: «Che cos’è lo spazio?», «Perché siamo fatti di materia e non di antimateria?», fino al quesito più grande: «Siamo soli nell’universo?».