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 2019  febbraio 23 Sabato calendario

Québec cancella dossier di 50 mila immigrati

In Canada, anche la provincia del Québec, meta sognata da oltre l’80% dei migranti, ha attuato una stretta sull’immigrazione annullando le richieste di permessi di soggiorno e non rinnovando quelli di lavoro. Una cosa mai vista prima. A farne le spese sono stati oltre 18 mila candidati che avevano presentato domanda per entrare nel paese nordamericano, ma anche numerosi francesi che volevano trasferirsi nella regione francofona del Canada, secondo quanto ha riportato Le Figaro. Il ministro con delega anche per la diversità e l’inclusione, Simon Jolin-Barette, ha annullato, nei giorni scorsi, le pratiche di circa 18.100 immigrati che avevano presentato domanda. Le richieste in realtà riguardano all’incirca 50 mila persone se si tiene conto anche dei famigliari dei richiedenti, il cosiddetto certificato di selezione. È la fine di un sogno per migliaia di migranti. Non solo. Anche i francesi dovranno scontrarsi con il giro di vite sulla politica dell’immigrazione deciso dal nuovo governo del Québec che intende subordinare i visti all’effettiva necessità di manodopera e inviare gli immigrati lontano dalle grandi città per soddisfare le necessità delle regionali. Un dirigente francese di Nizza, Frederic Richand, 43 anni, ha detto a Le Figaro che stava aspettando da più di 30 mesi il certificato di selezione del Québec che avrebbe permesso a lui e alla sua famiglia (moglie e tre figli) di vivere nel paese canadese. L’uomo voleva tentare l’avventura e sognava una seconda vita in Québec per offrire ai figli prospettive future che ritiene inesistenti nel proprio paese. Ora la cancellazione della sua domanda gli ha fatto perdere punti in graduatoria e lo costringerà a ricominciare da zero tutta la trafila: superare nuovamente l’esame di lingua e convalidare i certificati spendendo all’incirca 3.200 euro per la propria famiglia.