ItaliaOggi, 23 febbraio 2019
Dipendenti a casa per un raffreddore e il medico prescrive il telelavoro
Ecciù! Un raffreddore o poco più. Ma tanto basta per andare dal medico e, magari enfatizzando un po’ il malessere, farsi prescrivere qualche giorno di malattia e starsene così a casa dal lavoro. In Francia il fenomeno pare essere sempre più diffuso e il governo ha pensato di incoraggiare i dipendenti a lavorare da casa mentre sono in congedo per malattia, nell’ambito di un piano per frenare l’epidemia di assenteismo.Mercoledì scorso un dossier con uno studio approfondito sul tema è stato consegnato all’Eliseo. Secondo il rapporto, sarà il medico che, assieme alla cura, potrà prescrivere il télétravail (telelavoro). Si tratta di un’opzione per quei lavoratori che non sono così malati da dover per forza stare a letto, ma nemmeno così in salute da poter recarsi sul posto di lavoro.
In Francia i lavoratori del settore privato usufruiscono in media di 17 giorni di malattia all’anno, mentre quelli del pubblico 26; in Italia circa 18 per i privati e 17 per i travet.
Il piano francese per il lavoro a domicilio, però, riguarda solo il settore privato, dove i datori di lavoro beneficiano del fondo statale di previdenza sociale che li compensa, in parte, per le ore lavorative perse in caso di malattia del dipendente. A Parigi il congedo per malattia costa al sistema previdenziale 10 miliardi di euro all’anno, una spesa destinata a crescere perché aumentano i giorni indennizzati, un fenomeno dovuto, almeno in parte, all’età pensionabile media più alta. Negli ultimi tre anni il tasso di assenteismo per malattia è aumentato di un giorno. «È come se il paese avesse introdotto un giorno di ferie in più», questa la recente constatazione del premier Edouard Philippe.
In Francia le aziende non sono tenute a pagare i lavoratori nei primi tre giorni di malattia, sebbene molte lo facciano. Per non essere scoperti, a ogni modo, i dipendenti richiedono un certificato medico sin dal primo giorno. Dal quarto giorno in poi, la previdenza sociale offre un’indennità di 44 euro giornalieri. Questo sistema dovrebbe poi consentire di non perdere il lavoro e opportunità di crescita professionale per quelle persone che, per problemi di salute non troppo gravi, sono però impossibilitate a recarsi in azienda, come ha rimarcato Jean-Luc Bérard, uno degli esperti che ha redatto la proposta.
Lavorare da casa, tra l’altro, sta diventando sempre più popolare in Francia. Da quando, nel 2017, il presidente Emmanuel Macron ha allentato il Codice del lavoro, circa il 29% dei dipendenti francesi ha fatto ricorso a forme di telelavoro.