ItaliaOggi, 22 febbraio 2019
Uber ha perso un mld in 3 mesi
Continua ad accumulare perdite Uber, la piattaforma di trasporto passeggeri con conducente prenotabile con un’app. Nel quarto trimestre 2018, Uber ha registrato una perdita di 865 milioni di dollari (763 mln di euro). Nel trimestre precedente aveva perso 1,1 miliardi di dollari (970 milioni di euro), secondo quanto ha riportato Le Figaro. Il fatturato, però, è cresciuto del 2,3%, a 3,02 miliardi di dollari (2,6 mld di euro) nel trimestre. Le commissioni incassate dagli autisti sono aumentate dell’11% da un trimestre all’altro, e hanno raggiunto quota 14,2 miliardi di dollari (12,5 mld di euro), secondo quanto ha riportato Le Figaro. L’aumento consistente delle commissioni è dovuto agli sforzi commerciali attivati a fine anno.Nel 2018, il fatturato è risultato in crescita del 46%, a 11,4 miliardi di dollari (10 mld di euro). La perdita cumulata ammonta a 370 milioni di dollari (326,3 mln di euro), in forte calo. Ma questo è dovuto a un guadagno straordinario di 2,5 miliardi di dollari (2,2 mld di euro) relativo alla vendita delle proprie attività nel Sudest asiatico (al proprio concorrente Grab) e in Russia (ad un altro concorrente locale, Yandex).
La piattaforma è in rosso. Sta perseguendo una politica di investimento a tutto campo, specialmente nelle consegne di pasti (Uber Eats), le biciclette e i monopattini elettrici (Jump). Inoltre, ha investito grandi risorse finanziarie nello sviluppo dell’auto a guida autonoma.
Comunque sia, Uber dà pochi dettagli sui propri risultati perché non è quotata in borsa e quindi non è vincolata da alcuna pubblicazione obbligatoria. Intanto, la società ha lanciato proprio la sua procedura di quotazione in borsa e la sua valorizzazione potrebbe raggiungere i 120 miliardi di dollari (105, 8 mld di euro) secondo quanto ha riportato Le Figaro.