ItaliaOggi, 19 febbraio 2019
L’Olanda è lo Stato più connesso al mondo
L’Olanda è il paese più connesso al mondo, davanti a Singapore e Svizzera, stando ai risultati della classifica della connettività in 169 paesi che Dhl, tra le principali società di logistica a livello mondiale, redige ogni due anni. Il risultato, riportato da Le Figaro, è frutto dell’aggregazione di quattro diversi criteri: gli scambi commerciali, finanziari, umani e informativi. I paesi europei sono i campioni della globalizzazione: dominano il commercio internazionale; prestano e prendono in prestito molti capitali all’estero; accolgono sempre più migranti e turisti e totalizzano molte chiamate internazionali.Tra i dieci paesi in testa alla top ten, otto sono europei, tra i quali Irlanda, Regno Unito e Germania. La Francia è al 15° posto. Stati Uniti e Cina rispettivamente al 30° e al 60° perché tenendo conto delle loro dimensioni sono meno aperti rispetto ai paesi europei. In media, il 20% dei prodotti fabbricati in tutto il mondo sono esportati, i flussi di capitale rappresentano il 7% degli investimenti, circa il 7% delle chiamate sono internazionali e il 3% della popolazione vive al di fuori dal proprio paese di origine. Le cifre generalmente sono molto più basse di quanto si creda, sostengono gli esperti di Dhl. Nei Paesi Bassi, ad esempio, gli immigrati costituiscono il 12% della popolazione, mentre i sondaggi indicano che rappresentano il 26%! Vuol dire forse che la globalizzazione è un fenomeno sul quale si esagera, si chiede Le Figaro.