Il Sole 24 Ore, 15 febbraio 2019
JP Morgan lancia la sua criptovaluta
Accanto a Bitcoin, Ethereum, Ripple e tutte le altre criptovalute da oggi si aggiunge JPM Coin. La prima moneta virtuale lanciata dalla una delle grandi banche americane, la prima statunitense per asset. Il ceo Jamie Dimon definì questi nuovi mezzi di pagamento «una frode» pochi mesi fa: «Sono peggio dei bulbi dei tulipani», aveva detto riferendosi a una famosa bolla di mercato del 1600. Nel frattempo il famoso banchiere, evidentemente, deve aver cambiato idea e ha visto delle opportunità in questo mercato.
I clienti di JPMorgan Chase & Co. potranno usare il JPM Coin per i pagamenti istantanei nel network della blockchain con altri clienti JPMorgan, attraverso una sua piattaforma tecnologica denominata Quorum. La moneta virtuale di Jp Morgan sarà legata al dollaro, così il suo valore sarà più stabile rispetto alle altre criptovalute. Forse è il momento giusto per entrare in questo mercato, deve avere pensato Dimon: l’iniziativa della banca americana avviene mentre Bitcoin, la criptovaluta con la maggiore capitalizzazione, negli ultimi tempi ha visto perdere oltre l’80% del suo valore: dal picco vicino a 20mila dollari raggiunto nel dicembre 2017, ora viene scambiata attorno ai 3.500 dollari.