ItaliaOggi, 12 febbraio 2019
Champagne rosé piace ai giovani
Lo champagne rosé fa il pieno di nobilità soprattutto a San Valentino, fra i giovani, secondo quanto riporta Le Figaro. Romain, trentenne, neo papà che lavora nel mondo della finanza, confessa al quotidiano francese la propria debolezza per lo champagne rosé. E spiega che apprezza il suo gusto più rotondo, equilibrato, più facile da bere rispetto al tradizionale champagne. Inoltre, apprezza anche il suo colore rosa che ispira fiducia. Dice di cercare lo champagne rosé fra i piccoli produttori indipendenti, che producono dello champagne di buona qualità senza cercare di cavalcare la moda. Un discorso che caspisce bene Rodolphe Frerejean Taittinger, di Frerejean Frères, che produce rosè millesimati con l’intento di conquistare una nuova generazione di consumatori.Non sono le donne a fare il successo dello champagne rosé. L’aspetto femminile del rosè si accorda bene con la festa di San Valentino. Lo chef sommelier di tre ristoranti di Shangry-La Hotel Paris, Matthias Meynard, un altro trentenne, conferma l’approvazione della sua generazione per lo champagne rosé. È un prodotto di facile accesso, molto di tendenza e di gran lusso. E sta acquistando sempre più importanza nelle carte dei vini. Il colore è essenziale: più è intenso più il bouquet aromatico è apprezzato. I millennials si lasciano sedurrre più facilente dallo champagne rosé che diventa diventa più democratico e questo spiega l’infatuazione dei millennians per questo prodotto. Un fenomeno che si sta espandendo in tutto il mondo. È una tendenza mondiale: lo champagne rosé seduce dall’Asia agli Stati Uniti.
Per brindare a San Valentino lo champagne è irrinunciabile e il rosé in particolare per un festeggiamento a due viene considerato l’accompagnamento ideale. Pommery Brut Royal Rosé viene presentato nei menu di San Valentino come fanno anche altri grandi produttori di champagne da Laurent-Perrier a Perrier-Jouet, Henriot, Veuve Clocquot.