Gazzetta dello Sport, 12 febbraio 2019
Le ossessioni di Celentano. Conte vuol fondare un suo partito? Bici contromano nel nuovo codice
Celentano
«Celentano non va in treno perché ha paura delle gallerie. Non va in America perché ha paura dell’aereo. Non mangia il pesce se prima Claudia non gli ha tolto le lische. Non frequenta i mondani. È astemio e va a letto presto. Tifa Inter. Veste beatinik, è contro la caccia e contro il nucleare, ma pensa conservatore e vota liberale. Mentre brucia l’Autunno caldo delle fabbriche, canta Chi non lavora non fa l’amore. È contro l’aborto, contro i gay, ma anche contro la religione dei mercanti e dei farisei» [Corrias, Fatto].
Conte vuol fondare un suo partito?
I rapporti tra il premier Conte e Luigi Di Maio sono ai minimi termini: «Il vicepremier accusa Conte di aver contribuito ad indebolire il peso del M5S nell’esecutivo e di essersi di fatto iscritto al terzo partito della maggioranza, sul quale vigila il Quirinale, e che annovera i ministri Moavero, Tria, la Trenta e lo stesso Savona [...] un sospetto forte che agita i sonni del vicepremier. Ovvero che l’avvocato, dopo l’esperienza a palazzo Chigi, e forte dell’alta percentuale di gradimento raccolta in sette mesi, non voglia tornare all’attività accademica - come promesso - ma intenda mettersi in proprio. Magari alla guida di un movimento riformista in grado di traghettare anche molti dei nuovi eletti che in questa legislatura più volte si sono lamentati dello strapotere della leva del 2013 andata quasi tutta al governo e che “decide senza consultarci trattandoci da schiacciabotton”i. Conte, che ieri si è autodefinito non solo “presidente della Repubblica”, ma anche “garante della coesione nazionale”, nelle ultime settimane ha in effetti trovato più sponde nella Lega che nel M5S» [Marco Conti, Mess].
Bici contromano e limiti di velocità innalzati
Secondo il nuovo Codice della strada in discussione in Commissione Trasporti alla Camera le biciclette potranno andare contromano nei centri abitati, ai semafori avranno la precedenza e potranno circolare sulle corsie riservate ad autobus e taxi. Il testo firmato da M5s e Lega prevede poi parcheggi per le donne incinte, l’innalzamento a 150 km/h del limite di velocità sulle autostrade a tre corsie, niente fumo in automobile e sanzioni più pesanti per i trasgressori. Infine entrerebbero a far parte del Codice della strada anche i monopattini e gli hoverboard.
«Le audizioni sono una prassi consolidata in Parlamento. Normalmente vi si ricorre quando si lavora su testi che introducono novità importanti o complessi. Che toccano gli interessi di varie lobby, spesso contrapposte, chiamate a dire la loro. È quello che sta accadendo ora con la riforma del Codice della strada. Ma l’esperienza insegna che le audizioni possono anche essere un espediente per prendere tempo in attesa di trovare un accordo politico: si registrano le posizioni delle varie categorie interessate, si prende atto che sono inconciliabili e ci si riaggiorna a tempi migliori» [Caprino, Sole].