Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Clemens Fuest, presidente dell’Ifo, l’istituto di congiuntura più influente in Germania, ha rilevato che «la risposta di Macron suggerisce che le sommosse e i saccheggi possono dettare la politica del governo mentre coloro che manifestano pacificamente o non protestano affatto sono ignorati. Tutto ciò manda un pessimo segnale». Fuest non aveva evidentemente ancora letto l’ultimo libro di Walter Scheidel, professore austro-americano all’università di Standford che ha pubblicato in questi giorni una vasta ricerca dal titolo: «The great leveler: violence and history of inequality from the stone age to the twenty first century» in cui dimostra che non riescono a eliminare le disparità, né il progresso tecnico, né la crescita. Ma le grandi equalizzatrici sono le calamità naturali, le epidemie, le guerre di massa, le rivoluzioni violente. Tutto il resto (riforma agraria, redistribuzione del reddito per via fiscale, arrivo al potere per via democratica dei partiti di sinistra) non serve a nulla. Lo dicono i dati.