Corriere della Sera, 26 gennaio 2019
Un sondaggio sulle Europee
Una rilevazione dell’organismo Poll of Polls sul risultato delle elezioni europee del maggio prossimo, che fa la media tra diverse recenti rilevazioni, avvalora la possibilità che la tradizionale maggioranza tra popolari del Partito popolare europeo e socialisti di S&D possa essere costituita con la sola aggiunta dei liberali dell’Alde. I 181 seggi attribuiti al Ppe, insieme con i 136 stimati per S&D e ai 95 dell’Alde, porterebbero a 412 dei 705 previsti nell’Europarlamento dopo l’uscita del Regno Unito per la Brexit: 53 eurodeputati sono attribuiti all’estrema sinistra del Gue, 58 ai conservatori (Ecr) e 41 ai verdi. Il blocco centrale dei sovranisti conterebbe sui 60 seggi dell’estrema destra Enf, che include la Lega di Matteo Salvini, il Raggruppamento nazionale di Marine Le Pen e il partito dell’olandese Gert Wilders, e sui 38 dell’Efdd, che è incentrato sul Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio. Ai nuovi partiti andrebbero 36 eletti e 7 ai non iscritti. Ma a Bruxelles circolano informalmente anche sondaggi commissionati da partiti e lobby potenti, che sarebbero stati tenuti riservati perché avrebbero pronosticato una avanzata dei sovranisti in grado di mettere a rischio una maggioranza tra Ppe, S&D e Alde anche includendo i verd i.