La Stampa, 22 gennaio 2019
Cos’è il Franco Cfa
Il Franco Cfa è il «Franco della comunità finanziaria africana», moneta neocoloniale creata nel 1945 con gli accordi di Bretton Woods. Dopo l’indipendenza, raggiunta dai diversi paesi africani attorno agli anni Sessanta, è diventata la valuta comune di 14 paesi del Continente, anche se le banconote continuano ad essere stampate in Francia. Con l’entrata del paese transalpino nell’area euro, il Franco Cfa, secondo una parità fissa decisa da Parigi, è stato agganciato alla moneta europea. In cambio i paesi aderenti hanno l’obbligo di depositare il 50% delle loro riserve di cambio al Tesoro francese. Oltre alla stabilità della valuta, questo sistema garantisce la possibilità di convertire il Franco Cfa in qualsiasi altra moneta. Essendo indicizzato sull’euro, non solo rende impossibile le svalutazioni ma è una moneta forte: questo facilita le importazioni ma penalizza le esportazioni.